
(ANSA) – ROMA, 09 NOV – “Sono preoccupato per quanto sta
accadendo, assistiamo ad un’escalation di fatti violenti che non
vorrei fossero anticipatori di problemi sociali ben più gravi.
Dobbiamo fermarli, agendo anche sulla prevenzione”. Lo dice il
presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, a margine del
Comitato Etico che si è riunito oggi alla presenza del
procuratore federale Giuseppe Chinè per discutere dei fatti di
violenza che si sono verificati nelle ultime settimane.
Al termine dell’incontro è stata diffusa una nota in cui si
sottolinea che “lo sport deve educare alla legalità e al
rispetto” e che quindi “si andrà sul territorio per fare
formazione con l’obiettivo di prevenire ogni forma di violenza”.
“Condanniamo fermamente gli episodi intervenuti sugli spalti,
sui campi e fuori – le parole in apertura del meeting del
presidente del Comitato, Francesco Cirillo -, raccoglieremo
tutti gli atti perché vengano esaminati e presi i giusti
provvedimenti, prima di tutto di carattere sanzionatorio”.
Sul tema della prevenzione ha posto l’accento il procuratore
Chinè. “Il Comitato Etico ha un ruolo complementare alla Procura
Federale, insieme si può fare molto – ha spiegato -. Accanto
alla sanzione, bisogna agire sulla prevenzione e far capire a
chi ha sbagliato che ognuno è un esempio per il prossimo e che
una condotta non corretta tradisce i principi di lealtà e
rispetto propri dello sport”.
Il Comitato Etico ha quindi proposto di organizzare un ciclo
di eventi di formazione e di educazione sul territorio, che
coinvolgano le squadre di Serie C e la dirigenza. Durante la
riunione infine è stato esaminato il caso della partita tra
Aquila Montevarchi e Cesena e il gesto di violenza compiuto
dall’allenatore Roberto Malotti che, nel dopopartita di
Montevarchi-Cesena ha tentato di aggredire il collega dei
romagnoli Domenico Toscano. (ANSA).
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