Lega Pro:Ghirelli, voglio riforma campionati e sostenibilità

(ANSA) – ROMA, 10 GEN – Riforma dei campionati e
sostenibilità economica: sono i perni del programma di Francesco
Ghirelli, presidente uscente di Lega Pro e candidato al rinnovo
della carica nell’assemblea nazionale che si terrà a Roma
martedì 12 gennaio.
    “La mia candidatura -spiega Ghirelli, il cui programma è stato
sottoscritto dai suoi vice Luigi Ludovici e Marcello Vulpis- non
è volta a completare un percorso, ma a trasformare la Serie C”.
    Dopo aver ricordato i risultati del suo primo mandato,
specialmente in relazione ai tanti problemi di ordine sportivo,
sanitario e economico posti dalla pandemia, Ghirelli sostiene
che “la scelta della riforma dei campionati è irrinunciabile e
per far prevalere l’interesse generale, di sistema del calcio
italiano, va conferito mandato al Presidente Federale. La Serie
C è un patrimonio forte e originale del calcio italiano e, ora,
è in grado di stare alla pari nel confronto che si aprirà dopo
la fase elettorale”. Secondo il presidente ricandidato “non sarà
sufficiente la riforma dei campionati per riprendersi: dovremo
trovare una nuova formula per il campionato e cogliere
l’occasione della crisi per ragionare sulla formula attuale dei
campionati, dando più spazio a playoff e playout”. Ghirelli
punta soprattutto a un forte sostegno alla tenuta economica dei
club, settore che ha un impatto di 580 milioni annui
sull’economia del Paese. Chiede la modifica della Legge Melandri
e poi misure da chiedere al governo”. Ghirelli punta a norme
fiscali, “giusta la dilazione ma non sufficiente. Occorre un
rientro a lunghissimo termine e una seppur parziale sanatoria”;
di liquidità, per i club “le stesse condizioni delle pmi”; di
credito di imposta, per una proroga “almeno fino a fine
campionato”. Ghirelli vuole anche le partite in streaming, il
merchandising, l’incremento dei ricavi dagli sponsor, la
digitalizzazione degli stadi. Un capitolo a parte per le regole
e la difesa dai crac e dal possibile ‘ingresso di banditi’.
    (ANSA).
   


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