L’errore di stampa dei media nel dire che i ristoratori italiani possono portare il cibo di asporto a San Marino … di un lettore

Riceviamo e pubblichiamo

Buon giorno,

Dopo gli articoli letti nella giornata di venerdì 24/04/2020 comparsi sia sul vostro sito che su tutte le fonti di informazioni della vostra amata repubblica (premetto sono un cittadino italiano residente dal 2007) mi appresto ordinare presso un ristoratore italiano (tra l’altro amico e gestore di una importante azienda di ristorazione) del cibo da asporto per il pranzo domenicale.

Essendo un attento a rispettare come giusto sia le normative sulla emergenza che in questo momento ci sta purtroppo cambiando la vita mi attengo scrupolosamente a tutto quello che era stato indicato ed a informare con tutta la documentazione necessaria il consegnatario che in tutta la sua efficenza si adopera di conseguenza e si presenta alle dogana dove i gendarmi lo informano che la consegna non potrà’ essere effetuata in quanto il destinatario potrebbe cadere nel penale visto che nessun decreto delibera gli operatori italiani per la medesima.

Stupito dalla comunicazione chiamo la Gendarmeria e gentilmente dopo qualche minuto di consultazione mi ribadiscono con testuali parole che e’ stato un errore della stampa…io di norma in un paese civile sono abituato qualora uscisse una notizia non vera o per qualsiasi voglia motivo errata o sostituita gli organi di stampa dovrebbero informare i lettori dell’eventule disguido se cosi’ possiamo chiamarlo fermo restando che chi scrive dovrebbe assicurarsi della veridicità totale della propria informazione.

Cordiali saluti.