• Screenshot
  • L’esempio siciliano

    L’esempio siciliano dice che la mafia è molto brava, spesso e volentieri, a farsi passare per Antimafia. E’ brava a calunniare e a instillare il dubbio. Ancora più interessante è il metodo utilizzato per aumentare il proprio potere in una determinata realtà.

    Ora pensate ad una vasta operazione Antimafia che spunti dal nulla e porti magari ad azzerare una tale famiglia. Tutti ad esultare per questo importante risultato che in effetti sulla carta appare tale. Allora dov’è il problema?
    Se non si prosegue a perseguire tutti i mafiosi, ma ci si limita solo a quella famiglia, l’altra o le altre assumeranno ancora più forza e potere e diventeranno ancora più pericolose.

    Spesso infatti è proprio la mafia a creare le condizioni perché il proprio “concorrente” venga eliminato, magari dai servitori dello Stato, che a seconda dei casi sono consciamente o inconsciamente conniventi.

    Così mentre la gente in buona fede crede che sia stato inferto un duro colpo alla mafia, la mafia se la ride di gusto.

    La RepubblicaSM