Mail di Ivan Foschi (SU) al Giornale.ms

Caro Direttore,

mi consentirà di replicare brevemente all’articolo apparso oggi in merito alle dichiarazioni del PM di Rimini Paolo Giovagnoli, dal momento che i presenti alla serata hanno potuto ben comprendere il senso delle parole del Procuratore.

Questi non ha affatto detto che l’attuale governo ha fatto segnare una svolta mentre con quello precedente

“San Marino faceva da collante per la criminalità”, valutazioni che essendo di natura politica non sarebbero nemmeno proprie di un’autorità giudiziaria.

Al contrario si è dato atto che la svolta è avvenuta con la legge antiriciclaggio del giugno 2008, quindi se proprio vogliamo riconoscere dei meriti a qualcuno, dovremmo farlo a coloro che quella legge l’hanno fatta, cioè il tanto vituperato governo precedente, e questo nonostante l’opposizione e l’ostruzionismo dei partiti dell’attuale maggioranza. Sono invece emerse, pur senza riferimenti espliciti, alcune lacune dovute a provvedimenti su cui l’attuale maggioranza non ha avuto il coraggio di andare fino in fondo, come la vicenda SMI, Carifin, CIS e altri casi in cui ogni volta si sono manifestati degli intoppi “imprevisti” che non hanno consentito una piena collaborazione con le autorità italiane…

In particolare il Procuratore ha espresso apprezzamento per la più efficace definizione del reato di riciclaggio e per la creazione dell’AIF che comporta maggiori      controlli nel settore bancario e finanziario. Nonostante questo è evidente che le indagini portano ancora a scoprire episodi risalenti a periodi antecedenti durante i quali era possibile portare valigie di soldi a San Marino senza che ci fossero controlli particolarmente rigorosi.

Appare quindi chiaro che se dal 2008 ci sono nuove strutture e nuovi strumenti a disposizione per contrastare i fenomeni criminali, questo non significa che ogni problema sia risolto. E’ infatti necessario che ci sia una presa di coscienza di tutti i soggetti, dalle istituzioni ai professionisti, agli operatori economici ecc. se si vuole vigilare attentamente ed essere in grado di respingere le sempre più frequenti infiltrazioni malavitose.

Cordiali Saluti

Ivan Foschi