LETTERA DI RIFIUTO (integrale) DI SYLVIANE STEFANELLI

Ill.mo Segretario alla Giustizia Augusto Casali

Cailungo      Repubblica di San Marino

RACCOMANDATA A MANO

Dogana, 12 giugno 2010

Vs. Prot. N. 575/Segreteria Giustizia

Oggetto: Vs. raccomandata A.R. del 10 giugno 2010 u.s.

Con la presente accuso ricevuta della Sua inutile, inaccettabile, offensiva e intollerabile “superiore proposta” di chiusura della vicenda di cui al Procedimento Penale n. 38 del 1992 e rogatoria internazionale 227 del 1992 che conferma, ancora una volta, la NON VOLONTA’ alla soluzione della vertenza.

Nell’incontro del 28 maggio avevo espresso chiaramente che non avrei accettato una proposta di quest’entità e quindi, ritengo il vostro “sforzo” assolutamente inutile.

Le ricordo alcuni episodi dolorosi e sofferenze della mia lunga odissea per avere un idea chiara e poter comprendere il mio rifiuto nel quantificare in Euro gli errori voluti, gli sbagli della Magistratura del MIO Stato che Lei oggi rappresenta: la Legge interna n. 20 del 24.2.2000, volutamente fatta per togliermi di mezzo, contrastava con la firma posta a Strasburgo alla CEDU della “Recommandation R(2000)2”  il  19.01.2000 (45 giorni prima:  si può prendere in giro la Stefanelli ma non la Corte Europea dei Diritti Umani……. );

l’obbligo di pagare €. 1.178,00 il 5/10/2006   per presentare il mio sacro santo diritto alla difesa al ricorso di revisione in base alla Legge 172/2005….. Rammento inoltre che:

1.    Le spese giudiziarie del processo penale n. 38/1992 sono a costo “zero” per lo Stato della Repubblica di San Marino, sono state pagate e le sta pagando il co-imputato del processo Sig. Ercolani Ermanno con l’accordo fatto nel 2003 con l’Avvocatura dello Stato;

2.    Il Giudice Battaglino ha consegnato alla famiglia Cassarà co-imputato nella Rogatoria n. 227 e Processo n. 38 la somma confiscata nelle mie sentenze di €. 15.000,00 somma che doveva finire nelle Casse dello Stato e poi alla sottoscritta; Il Dott. Battaglino ha fatto un Decreto per annullare il suo errore. Solo le spese legali riguardanti a questo  “sbaglio” del Dott. Battaglino sono costate alla sottoscritta €. 1.400,00;

3.    La sottoscritta ha perso il posto di lavoro il 22.09.1997 a causa di “sbagli” dei servizi sociali e del Decreto del Dott. Guido Guidi Giudice delle Esecuzioni e la perdita del reddito lavorativo da me subita supera €. 200.000,00 che ha notevolmente aggravato la mia già disastrosa situazione economica. IL LAVORO era ed è UN MIO DIRITTO!!!!!!!!! (il mio stipendio mensile alla Titanedi responsabile ufficio acquisti nel 1997 era di Lire 2.100.000 circa)

4.    Le spese legali complessive hanno superato i  €. 65.000,00

5.    Sto aspettando da 2 anni e mezzo una risposta al Ricorso Querela Nullitatis presentato il 6/2/2008 al Tribunale della Repubblica di San marino; e, da oltre 6 mesi la risposta alla mia raccomandata del 26/11/2009  indirizzata a tre Segreteria di Stato: Finanze, Interni e Giustizia; inoltre sto aspettando risposta dalla Commissione Giustizia presentato il 22/01/2010.

6.    Nel mio Stato sono stata incarcerata per 28 giorni in un carcere maschile (in Italia mi sono costituita 29/07/1992 e la mia permanenza nel carcere della Dozza di Bologna si è risolto in solo 2 ore).

7.    Ho subito  PERIZIE PSICHIATRICHE per reati che non hanno nulla a che vedere con la pericolosità della persona.

8.    La mia salute è precaria, la depressione mi sta distruggendo ed  ora con questa ultima presa in giro continuate ad alimentare il mio dolore.

  • €  15.000 errore di Battaglino
  • € 200.000 circa mancanza guadagno Decreto Guido Guidi
  • €   65.000 circa spese legali
  • €.   1.178 per avere la revisione del mio Sacro Santo DIRITTO ad un equo processo
  • Carcere maschile sammarinese 28 giorni    €……………..

Caro Signor Segretario alla Giustizia Augusto Casali sono povera e povera rimango e la Sua elemosina di  €. 30.000,00  dopo 18 anni di inferno, non  cambia la mia situazione economica, non mi cambia la vita ….. sono tanta ricca di giustizia, verità, onestà, sincerità, legalità e fraternità …..e ho tanto coraggio

……..lotterò fino alla Morte

FATEMI UN PROCESSO SE NON VOLETE RICONOSCERMI IL MANCATO GUADAGNO A CAUSA DI CLAMOROSI ERRORI …….

E’ un mio diritto fondamentale AVERE LA POSSIBILITA’ DI DIFENDERMI

IL MIO SACRO SANTO DIRITTO DI PORTARE TESTIMONI ALLA MIA DIFESA: i carabinieri dei N.A.S. DI BOLOGNA, essendo da loro è partita la Rogatoria Internazione 227 del 1992……Sono stata infatti creduta dalla Magistratura Italiana e al contrario sempre perseguita e discriminata nel MIO PAESE ….sbagliare è umano perseverare è diabolico…………. ……………………..

I  – Ho subito un processo senza una pubblica udienza, non solo in appello, ma neppure in primo grado: sono stata condannata senza essere mai stata esaminata, interrogata dal Giudice che ha pronunciato le condanne sia di primo che di secondo grado. Ciò con rappresenta solo un vizio formale, ma una sostanziale invalidità del processo e quindi della condanna.

II – La sentenza della Corte Europea, con la quale lo Stato di San Marino è stato condannato per violazione della CEDU nel mio caso, coinvolge pertanto il merito della sentenza e non solo la forma.

III Gli atteggiamenti dei Governi che si sono succeduti,  hanno sempre ostacolato un chiarimento effettivo di questa vicenda, che probabilmente viene ritenuta solo fastidiosa. Abbiamo assistito alla emanazione di leggi sulla revisione emanate solo per togliere la possibilità di agire in territorio a seguito della sentenza della Corte (legge n. 20 del 2000); abbiamo quindi dovuto modificare detta legge, impedendo comunque la revisione nei casi concreti delle sentenze già emesse (Tierce e Stefanelli); anche questa legge è stata modificata (legge 172/2005)

IV – Nel mio caso poi, forse per togliermi di mezzo, è stata pronunciata la revoca della sentenza, e quindi si è dato mandato al Giudice di appello di fare un nuovo processo. La nostra legge non prevede questa possibilità e pertanto ancora una volta i miei diritti sono stati traditi, con illegittime forzature, dalla Giustizia sammarinese, quando invece più correttamente e giustamente il processo a mio carico sarebbe dovuto ripartire dal primo grado di giudizio.

V- In definitiva risulto condannata senza avere mai subito un giusto processo, e solo a seguito di azioni persecutorie della magistratura inquisitoria sammarinese.”

LA REPUBBLICA DI SAN MARINO continua a violare i diritti Umani e discrimina alcuni cittadini ….nella propria DICHIARAZIONE DEI DIRITTI E DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’ORDINAMENTO SAMMARINESE Legge 8 Luglio 1974 n.59 l’Art. 5 recita:

“i diritti della persona umana sono inviolabili”

forse non sono umana!

Auguri ai vostri problemi con l’Italia io ci sono molto abituata a convivere con problemi causati dal MIO STATO SAMMARINESE con Leggi per togliermi di mezzo e con illegittima forzature MAGISTRATURA SAMMARINESE.

In fede

Sylviane Stefanelli

Stefanelli Sylviane   Cod. ISS 60541

Via Consiglio dei Sessanta,153

47891 DOGANA REP. SAN MARINO

Tel  0549 908025 – 335 7331668

e-mail : mmsylviane@gmail.com