Un’anima diversa e critica dentro il Partito Socialista c’è e si chiama Liberamente San Marino. Proprio oggi il consigliere Pedini Amati, il membro di direzione Erik Casali, Emanuele Santi ed Epifanio Troina hanno invitato la stampa per farsi meglio conoscere.
Un valore aggiunto, ribadiscono Casali e Pedini Amati, non in contrapposizione, e ci tengono a dire che questa idea della corrente dentro il partito socialista era in cantiere da diverso tempo e che nulla c’entra la diffusione del video sul voto di scambio.
Rigettano le accuse di sciacallaggio, e non è stato questo episodio a farli uscire allo scoperto: la corrente c’ era da tempo, ma dopo le dimissioni del segretario Celli e l’azione politica verso un governo di emergenza hanno ritenuto farsi avanti. Soprattutto in vista del congresso del partito che si terrà in primavera”.
Critici verso la gestione del partito, “ondivaga – la definisce Pedini Amati – prima passa dalla richiesta di dimissioni del governo, poi alla terza via, infine al governo di emergenza”, che leggono come stampella all’attuale maggioranza.
”E’ il tempo di rigenerare la politica – aggiunge Erik Casali Casali – e avviare il confronto con tutte le forze politiche”.