San Marino, 4 marzo 2025 – Si chiama Libertas la mascotte ufficiale del Padiglione di San Marino all’Esposizione Universale di Osaka ed è opera dell’artista italiano Simone Legno, Chief Creative Officer di tokidoki, il marchio di lifestyle riconosciuto a livello globale, da lui fondato assieme agli
imprenditori Pooneh Mohajer e Ivan Arnold.
Libertas porta un nome che si ispira all’iconica Statua della Libertà, indossa un’armatura ‘cosplay’ che sottolinea la lunga storia di San Marino e ne rappresenta la resilienza nel difendere la propria libertà e indipendenza nel corso dei secoli.
La scelta di Legno è ricaduta su una bambina riallacciandosi al tema dell’Expo ‘Progettare la società del futuro per le nostre vite’: per i bambini va costruito un futuro migliore e va fatto ora.
Libertas incorpora elementi presenti nello stemma della Repubblica: le torri, il cui dettaglio si ritrova anche negli occhi, e le piume. I capelli verdi rappresentano la natura e il Monte Titano su cui sorge San Marino. Il ventaglio nella sua mano è un tributo al Giappone, il paese ospitante l’Expo.
Libertas va ad aggiungersi alla sempre più ampia lista di personaggi di Legno: tra questi, spiccano ItaliaChan, la mascotte ufficiale dell’Italia per Expo 2025 e Luce, la mascotte luminosa che rappresenta il Vaticano per il Giubileo e Expo.
Simone Legno
Nato a Roma, ha iniziato a disegnare fin da piccolo. Le scatole di matite rotte, masticate e spuntate che adorava da bambino sono state l’inizio di una passione per l’arte che lo ha portato alla creazione del proprio marchio.
Il progetto tokidoki è iniziato mentre viveva in Italia e Simone Legno lo utilizzava come portfolio online professionale e diario artistico per mostrare le sue illustrazioni, ma anche progetti per nuovi media ai vari clienti. Il
marchio tokidoki nasce nel 2005 ed è cresciuto fino a diventare un simbolo di lifestyle della cultura pop riconosciuto a livello internazionale. I suoi personaggi straordinari, le partnership creative e la vasta gamma di prodotti, hanno creato intorno al brand una community fedele di estimatori.
tokidoki in giapponese significa “talvolta”: un chiaro richiamo all’amore dell’artista per il Giappone e per le culture del mondo. Simone Legno ha scelto questa parola perché “tutti aspettano i momenti che cambiano il loro destino, sia che succeda per caso o perché incontriamo una persona particolare”. Il momento speciale di Simone Legno è arrivato quando i suoi disegni hanno attirato l’attenzione degli imprenditori Pooneh Mohajer e Ivan Arnold che, sbirciando i suoi lavori nel suo sito web, lo hanno poi chiamato a collaborare con loro a Los Angeles e a creare insieme un proprio brand. Da quel momento tokidoki non si è più fermato e ha collaborato con le più importanti case di moda, di scarpe, di design e di cosmetica. Con linee aeree, marchi di giocattoli e molto altro.
In qualità di creatore di tokidoki, Simone Legno partecipa come relatore a convegni e conferenze nelle università, nei musei, nelle scuole e nei centri di cultura in tutto il mondo.