Limitazioni all’accesso dei media al tribunale di Rimini durante l’udienza sul caso Paganelli

Nel corso dell’udienza preliminare riguardante il caso di Pierina Paganelli, svoltasi questa mattina a Rimini, le forze di polizia hanno impedito ai giornalisti di entrare nell’intero palazzo di giustizia. La decisione, adottata dalla presidente vicaria del tribunale Fiorella Casadei, ha limitato l’accesso alle aree interne dell’edificio, lasciando aperti solo gli spazi esterni.

Questa misura si inserisce in un contesto già segnalato in precedenza, quando in occasione di udienze relative a un incidente probatorio davanti al giudice Vinicio Cantarini, l’accesso ai mezzi di informazione era stato parzialmente vietato. In entrambe le occasioni, le udienze si sono svolte in ambienti riservati, con il pubblico e i media esclusi, e solo le interviste e le riprese nel piazzale antistante sono state consentite ai giornalisti.

La decisione si inserisce in una serie di restrizioni che limitano la presenza dei media durante le procedure giudiziarie, rendendo più difficile seguire da vicino le vicende legate al procedimento relativo a Pierina Paganelli.