Carissimi amici e concittadini, nel scegliere la grande mela quale destinazione del viaggio in occasione del 25° anniversario della fondazione di OSLA, abbiamo voluto fare anche una scelta di carattere sociale, culturale e di grande rispetto per la comunità sammarinese che Voi molto degnamente rappresentate. Conosciamo molto bene le ragioni delle antiche emigrazioni e molti di noi hanno provato le stesse emozioni, sono passati per grandi sacrifici alla ricerca di un mondo migliore, più ospitale, più libero e ricco di prospettive. Molti di Voi hanno provato quel sogno americano che sta dentro ognuno di noi, dentro tutti coloro che amano la propria patria ma che sanno anche apprezzare quello che il resto del mondo offre in termini di prospettiva e di speranza.
Abbiamo anche scelto la data di questo incontro per poter festeggiare con Voi la felice ricorrenza di Sant’Agata compatrona della nostra Repubblica alla quale tutti noi riserviamo devozione a ricordo della ritrovata libertà.
La situazione attuale ci vede soffrire di una particolare crisi che non trova riscontro nel resto del mondo poiché non è dovuta alle tristi vicende finanziarie che hanno colpito molti paesi, che hanno colpito con maggiore violenza proprio gli Stati Uniti d’America, ma solo al degrado delle relazioni internazionali che non abbiamo saputo coltivare con la dovuta attenzione e i cui riflessi sarebbero stati pesantissimi per la nostra piccola e modesta economia. Ora stiamo lottando per recuperare il nostro ruolo, per rientrare nella comunità internazionale a pieno titolo, per ristabilire regole e rapporti che ci impediscano di commettere nuovi errori.
OSLA rappresenta il cuore pulsante dell’economia sammarinese, quella dei lavoratori autonomi, degli artigiani, dei commercianti, degli operatori turistici, dei liberi professionisti, dei piccoli imprenditori, di tutti coloro insomma che hanno scelto di investire le proprie risorse e le proprie idee nel nostro Paese e che qui hanno piantato le loro radici indipendentemente dalla provenienza. Una Associazione aperta al confronto, alla partecipazione, alla progettazione con il solo fine di produrre ricchezza per se e per gli altri nell’ambito di quel senso della responsabilità sociale dell’impresa che è caratteristica fondante del nostro essere impresa. Sappiamo che anche molti di voi sono piccoli imprenditori e che hanno costruito la loro fortuna sul lavoro delle proprie braccia e della propria mente con l’obiettivo di migliorare, di progredire e di svolgere un ruolo nella vasta comunità USA di grande rilievo.
Bravi! Vi ammiriamo e stimiamo il Vostro spirito che vi fa onore e che vi distingue come veri sammarinesi. Siete stati bravi anche con i Vostri figli che avete cresciuto in quello spirito di “sammarinesità” che molti non vogliono intendere ma che è invece il vero grande valore per la crescita e la difesa delle nostre libertà.
Senza libertà non può neppure esserci l’impresa che è invece patrimonio di tutti gli esseri umani che devono essere liberi di scegliersi il mestiere o l’attività che prediligono per realizzare i propri sogni e i propri progetti.
Sant’Agata è dunque il simbolo di questa libertà poiché ci ha sostenuti quando desideravamo ritornare liberi come il Santo Marino ci aveva lasciati. Vi ringraziamo per questa opportunità che ci avete dato e dell’occasione per poterVi esprimere tutta la nostra ammirazione, stima e solidarietà per i vostri progetti con l’augurio che a tutti sia consentito di realizzarli. Crediamo anche che con questa visita si possano attivare nuove forme di collaborazione anche nel campo economico e sviluppare un nuovo rapporto basato sul rispetto reciproco e sull’eguaglianza dei diritti.
I Migliori auguri di prosperità, felicità e per la realizzazione dei vostri progetti a nome di tutti gli associati OSLA.
New York, sabato 5 febbraio 2011