Lippi: “Lo screzio Conte-Agnelli? Arriva dal passato”

(ANSA) – ROMA, 15 FEB – “Gattuso ha dovuto far fronte a
numerosissime assenze, sta facendo a meno di Merters, gli è
mancato pure Osimhen – che era stato preso per dare profondità
al gioco della squadra – adesso non c’è Koulibaly. Rino si è
dovuto inventare ogni volta la squadra e meno male che ne ha
avuto la capacità. Proviamo a fare un conto dei giocatori che
sono mancati al Napoli”. Così l’ex ct degli azzurri, Marcello
Lippi, ai microfoni di Radio Anch’io lo sport, su RadioRai.
    “Lo screzio fra Antonio Conte e Agnelli? Quando si giocano
partite così importanti c’è grande tensione e allora scappa una
parola o un atteggiamento sbagliato che, con uno stato d’animo
normale, eviteresti. Ma è evidente: ci sono degli screzi che
vengono dal passato – aggiunge -. Il calcio in Cina? C’è
un’occidentalizzazione che non piace molto al Governo. Il calcio
sta subendo un ridimensionamento, almeno fino a quando non si
risolverà definitivamente il problema del Covid. Non vengono
visti di buon occhio tutti questi soldi che vanno a giocatori e
tecnici stranieri”.
    Infine, la Champions: “Per le italiane è dura. Il Porto è
accessibile per la Juve, Bayern e Manchester City le vedo un
gradino sopra le altre, poi ci sono Real e Barcellona, che sta
ritrovando un Messi fantastico. La Lazio avrà di fronte la
squadra più forte d’Europa”. (ANSA).
   


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