Lite tra coinquilini senegalesi a Riccione. 22enne accoltellato con prognosi di 7 giorni, arrestato il 32enne

Una banale lite tra coinquilini si è trasformata in un’aggressione a Riccione, dove un 22enne è stato accoltellato alla schiena da un 32enne con cui condivideva l’abitazione. L’episodio è avvenuto martedì sera in un appartamento di viale Bressanone, dove vivono due fratelli senegalesi con i rispettivi genitori, insieme a un connazionale di 32 anni e suo padre.

La disputa è nata per un futile motivo, legato all’accensione delle luci in casa, e si è rapidamente trasformata in violenza. Il 32enne ha colpito il 22enne con uno schiaffo, provocando una reazione che ha portato quest’ultimo a colpire l’aggressore con un joystick della PlayStation. A quel punto, il 32enne ha preso un coltello dalla cucina e ha inseguito il coinquilino, accoltellandolo due volte alla schiena. L’intervento del fratello minore della vittima e di un vicino ha posto fine all’aggressione.

I carabinieri, giunti sul posto, hanno arrestato il 32enne, che ha cercato di giustificare il suo gesto come autodifesa, senza successo. L’uomo è stato trasferito in carcere dopo la convalida dell’arresto, mentre il 22enne è stato medicato in ospedale con una prognosi di sette giorni. La convivenza tra i coinquilini era tesa da tempo, nonostante vivessero insieme da cinque anni.