
(ANSA) – BOLOGNA, 04 SET – Fabio Liverani si presenta a Parma
con alcuni punti fermi. L’obiettivo è la salvezza, che spera di
raggiungere “attraverso un gioco propositivo”, come quello messo
in mostra con il Lecce. E’ pronto per la nuova esperienza dopo
gli alti e i bassi della passata stagione, finita con la
retrocessione dei pugliesi: “Purtroppo – ha detto – non è andata
bene, siamo retrocessi con tutte le difficoltà che abbiamo avuto
per un paio di situazioni poco fortunate ma l’obiettivo era
quello di lottare fino all’ultimo minuto e lo abbiamo fatto”.
Da Parma si riparte con tante emozioni, “perché queste sono
una società e una città con un passato storico e un presente
molto importante”, che arriva da due salvezze e un lavoro fatto
da Roberto D’Aversa, “di altissimo livello”. Liverani tenterà
quindi di dare la sua impronta, rispettoso di chi è venuto prima
di lui: “In questo momento mi piace più far vedere il lavoro che
le parole, ma ci sono momenti come questo dove è giusto che io
esprima il mio pensiero: vorrei avere presto riscontro sul
campo”.
Passando ai giocatori, “sappiamo che con l’addio di
Kulusevski e Caprari abbiamo perso dei gol e quindi lì dobbiamo
cercare qualche idea per trovare questi gol. Se dovesse andare
via qualche calciatore in questo reparto, con le condizioni del
mercato cercheremo calciatori adeguati e poi metteremo in campo
i tre calciatori offensivi in base alle caratteristiche che
hanno”. E uomini come Gervinho o Karamoh? “Sono due calciatori
con una storia diversa. Gervinho, per ciò che ha fatto e
dimostrato, è un calciatore esperto, con qualità e determinate
caratteristiche. Karamoh è un calciatore da scoprire per noi ma
anche per sé stesso, adeguarsi ad un certo tipo di calcio,
giocare per sé e per gli altri. Sono importanti per il Parma,
noi ci lavoriamo e ci contiamo. Poi, se dovessero arrivare delle
offerte, in sintonia con società e direttore sportivo le
valuteremo”, ha spiegato il tecnico. (ANSA).
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