Livia Leardini (SU): Perchè Tremonti, Galliani & co. sono contro San Marino?

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DALLA SIG.RA LIVIA LEARDINI (SU)

Cifre ufficiali, come ovvio quando si prova ad alzare il velo sui paradisi offshore, non ce ne sono. Ma all’estero, secondo stime attendibili, c’è ancora un tesoro di beni tricolori da 550 miliardi. Una cifra enorme, pari a un terzo del debito pubblico italiano, nascosta dietro il paravento dei conti cifrati e del segreto bancario.

La quota maggiore, circa 300 miliardi, sarebbe parcheggiata in Svizzera, con oltre 250 miliardi ben custoditi nei caveau delle banche del Canton Ticino. Un centinaio di miliardi sono sotto chiave nel Lussemburgo mentre a Montecarlo, paradiso fiscale che negli ultimi anni ha perso parte del suo glamour, ce ne sarebbero solo (si fa per dire) una quarantina di miliardi.

La Svizzera, la madre di tutti i paradisi bancari, la roccaforte che per anni era stata assediata senza arrendersi. Da sola si stima che la Confederazione custodisca un terzo di tutta la ricchezza clandestina delle famiglie più facoltose del pianeta: 11.000 miliardi di dollari, quasi quattro volte il Pil della Germania.”

Da Affari e Finanza.

Ora diamo dei dati di San Marino:
-rientro di capitali previsto da San Marino con lo scudo fiscale 4 milioni di euro;
-volume totale della raccolta di capitali nel 2008 13,8 miliardi già in calo di 300 mila euro nel primo semestre 2009;
-versiamo con l’Accordo Ecofin una ragguardevole cifra all’Italia e agli altri paesi europei, a differenza della Svizzera and co.( nel 2011 l’aliquota applicata sarà il 35% come in tutti i Paesi europei, eliminando la concorrenza fiscale dannosa).

Vi viene in mente niente leggendo questi dati?
Vi passa leggermente il dubbio che meriterebbero molto di più la Svizzera e compagnia bella le prime pagine dei giornali italiani invece della nostra Repubblica?
Vi siete mai chiesti il perchè di questo killeraggio mediatico che parte con le mire di Sopaf, che nel CdA ha Galliani, sul gruppo Delta?
Vi dice niente che i giornali che ci dedicano cotanta attenzione sono tutti simpatizzanti del partito di Tremonti?

Vi dice niente che nonostante l’approvazione di Moneyval e Ocse i giornali italiani non abbiano dato alcun spazio a queste notizie?

Io un’idea ce l’ho!
I mass media italiani e Tremonti che ci danno lezioni di moralità e di onestà, che non si sognano neppure di trattare come fa con noi la Svizzera and Co., nonostante la stragrande maggioranza dei capitali che cercano sono lì, hanno in mente un business, la creazione del più grande gruppo di credito al consumo!
Perchè non proviamo a reagire come Stato? Perchè non cacciamo i proprietari italiani delle banche italiane esattamente come hanno fatto loro? Perchè non gli restituiamo la marea di lavoratori frontalieri? Perchè non ci sganciamo dal loro sistema dei pagamenti?
Io sostengo da sempre che San Marino debba aderire all’Unione Europea, debba superare l’anonimato societario ed il segreto bancario, per riassumere deve cambiare i fondamentali della nostra economia. E lo sostenevo quando la Dcs elevava scudi e tuonava a difesa di questi capisaldi. Ma l’attacco mediatico che viene sferrato dall’Italia nei nostri confronti è inaccettabile, assolutamente sproporzionato e con un chiaro secondo fine, una scalata societaria a basso prezzo e totalmente scorretta perchè condizionata da forti interferenze politiche. E non lo dico io, lo dicono le cifre che vi ho appena elencato. Se non fosse per questo i titoloni li farebbero sulla Svizzera!

Non mi stancherò mai di ripetere che è assolutamente anomolo e sproporzionato un provvedimento di custodia cautelare per i dirigenti di Carisp e Delta di 5 mesi, soprattutto perchè non ricoprono più gli incarichi oggetto dell’inchiesta e perchè se si è proceduto alla custodia significa che l’inchiesta aveva già acquisito elementi probatori sufficientemente rilevanti. Non vi sono pericoli di fuga. Allora mi chiedo…perchè?
E una domanda maligna mi sale: non ci sarà un problema di tempistica rispetto alla cessione del gruppo Delta da parte di Carisp???
E’ stato concesso un anno di tempo per vendere Delta, mi auspico che gli amministratori si prendano tutto il tempo per conseguire le migliori condizioni di cessione!
Mi auspico che la custodia cautelare di queste persone non duri un anno e un giorno!
Sic!

Livia Leardini

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