Lo prenderanno … di Sergio Pizzolante

Lo prenderanno. E’ tornato il rottamatore, quello del “stai sereno”, del se perdo “smetto con la politica”, quello che ci chiese di far cadere Gentiloni, subito dopo l’elezione di Gentiloni, quello che impose una riforma costituzionale per dimezzare “le poltrone”, quello che fece dimettere Lupi e Guidi per niente, mentre arrestavano Incalza per niente, quello che riteneva che Berlinguer fosse il progresso e Craxi il regresso, quello che riteneva non educativo intestare una strada a Craxi a Firenze.
E’ tornato. A sinistra se lo riprenderanno.
Io lo avevo seguito nonostante quanto sopra scritto. Perché non dimentico il passato ma so guardare al futuro. E Renzi, dopo tutte le caxxate di cui sopra seppe tracciare un percorso riformista non banale, con riforme storiche, dal Job Act a Industria 4.0.
E poi la persecuzione che ha subito, l’arresto vigliacco e violento di padre e madre e l’aggressione che ha subito appena è uscito dal Pd per fare il suo partito.
Ho aderito a quel partito. Per un po’ di tempo.
Per solidarietà e convinzione.
Ma Renzi ha due facce, il Presidente del Consiglio riformista che va in giro per il mondo e assorbe il meglio che trova fra le potenze e le culture migliori e il Renzi bullista e spregiudicato e iper tattico che si ritiene furbo, che fa al momento quel che ritiene meglio per lui in quel momento.
Questa intervista a Cerasa mi fa venire il voltastomaco.
Picchia duro. Fa il battutista. Si accanisce alla Travaglio sugli sconfitti. Parla di nomine avendo lui nominato di tutto. E fatto una riforma della Rai per nominare chiunque.
Non ho mai avuto stima di Sangiuliano, mai, ma ho ancora meno stima di chi si accanisce sui cadaveri.
E non ho votato e non sostengo la Meloni, però mi rattrista un leader politico che anziché costruire alternative sente questo bisogno morboso di far cadere gli altri. Ossessivamente.
E mi fermo qui per carità di patria.
Fine.
Ah, no, come succede da qualche settimana, mi aspetto insulti e e bullismo da parte dei seguaci del bullo.
E’ il nuovo corso.
Lo prenderanno.
Sergio Pizzolante