Le recenti notizie – diffuse su diversi organi di stampa – pongono ancora una volta alla ribalta dell’opinione pubblica la questione della giustizia.
Ci troviamo di fronte ad un tribunale in difficoltà: è questo il dato che emerge con chiarezza.
Già nel corso dell’ultima Commissione Affari di Giustizia – tenutasi lo scorso 2 dicembre 2009 – avevamo richiesto la tempestiva convocazione di un Consiglio Giudiziario plenario per arrivare ad un “chiarimento” necessario per la vita di questa delicata istituzione.
Ed oggi siamo ancora dello stesso avviso consapevoli che il livello di guardia sia stato superato e che questa situazione non giova a nessuno.
Per questo rinnoviamo la nostra richiesta di veder convocato celermente il Consiglio Giudiziario plenario con la precisa volontà di concretizzare finalmente una approfondita riflessione su come possa essere messa in atto una reale inversione di rotta.
La nostra richiesta muove, infatti, dalla convinzione che il prestigio della magistratura sia un valore ed un principio sempre da salvaguardare nel rispetto delle prerogative di ognuno e nel rispetto degli ambiti previsti dalla legge.
Repubblica di San Marino, lì 11 gennaio 2010
Simone Celli
Giovanni Lonfernini