”L’Operazione Terra a Gaza è una decisione che spetta esclusivamente a Israele”, ha dichiarato il portavoce militare Daniel Hagari in risposta a un giornalista che aveva sollevato la questione dei possibili consigli o influenze degli Stati Uniti sulla decisione di avviare un’operazione di terra a Gaza.
“Hanno ragione gli Stati Uniti, i quali rappresentano i nostri alleati strategici, nel considerare una serie di fattori strategici e interessi nella regione che sono rilevanti per loro. Però è essenziale tenere presente che il teatro della guerra si trova proprio ai nostri confini, a poche miglia di distanza da qui”, ha continuato Hagari.
“Dopo il conflitto saremo noi a dover convivere lungo un confine dove non ci sarà più una minaccia come quella del 7 ottobre. Pertanto, questa è una decisione che spetta esclusivamente a noi prendere, poiché dobbiamo affrontare le conseguenze dirette di questa operazione”, ha sottolineato il portavoce.