l’opposizione interpella sugli incontri fra il Segretario Mularoni ed il ministro Tremonti

Lunedì prossimo i consiglieri Paolo Crescentini (PSRS), Fiorenzo Stolfi (PSD), Ivan Foschi (SU) e Pier Marino Mularoni (DdC) depositeranno – presso la Segreteria Istituzionale – la seguente interpellanza: Nel corso della verifica in corso all’interno del Patto per San Marino, abbiamo appreso dagli Europopolari la notizia -ripresa poi ampiamente dagli organi di informazione – che grazie all’intervento del compianto Presidente Cossiga fu favorito un incontro del Segretario di Stato agli Affari Esteri con il Ministro Italiano Tremonti nel corso del quale furono messi a punto i passi che San Marino avrebbe dovuto compiere per arrivare alla conclusione degli accordi bilaterali.
Il Segretario Mularoni non ha mai riferito in Consiglio di questo incontro ma – da quanto sta emergendo – sembra che nessuno dei suoi colleghi di Governo sia stato informato e quindi si ritiene che non abbia riferito nemmeno al Congresso di Stato.

Non solo.

In Consiglio ed in Commissione affari esteri il Segretario Mularoni non ha mai riferito di questo incontro ma ha sempre asserito: che non sapeva cosa volesse Tremonti e che le era ignoto il motivo per cui Tremonti non acconsentisse al via libera per la firma degli accordi.

Considerato che le relazioni internazionali di San Marino non sono un fatto privato del Segretario agli Esteri e che sono due anni che il governo traccheggia e brancola nel buio ripetendo a destra e a manca il ritornello che Tremonti è il problema per lo sblocco delle relazioni bilaterali.

Considerato che è opinione ormai pienamente assodata a San Marino – ed ora confermata anche dal recente rapporto del Fondo Monetario Internazionale (FMI) – che senza la firma degli accordi con l’Italia il nostro Stato non ha futuro.

Considerato che, come sostenuto dal Segretario Valentini in una recente intervista, non ci sono relazioni  il ministro dell’economia italiano.

Considerato infine che l’essere stati inseriti nella back list italiana sta pesantemente penalizzando la nostra economia che vede tra l’altro una fuga delle aziende italiane da San Marino che nel solo 2010 ha toccato le 1146 unità

interpelliamo pertanto il Governo per conoscere:

se corrisponde al vero l’indiscrezione che il Segretario di Stato per gli Affari Esteri non abbia informato il Congresso di Stato in seguito all’incontro citato in premessa;

– le ragioni, in caso di risposta affermativa al precedente quesito, che hanno spinto il Segretario di Stato per gli Affari Esteri a mantenere un simile atteggiamento nei confronti del congresso di Stato ed anche della Commissione Affari Esteri;

– il contenuto dell’incontro intercorso tra il Segretario di Stato per gli Affari Esteri ed il Ministro italiano Giulio Tremonti

– per quali motivi non sta facendo nulla per sistemare le questioni aperte con l’Italia;

– per quali motivi non procede a dare le risposte che l’Italia attende da San Marino;

– se, alla luce di quanto sopra esposto, il Governo non ritenga doveroso svolgere immediatamente un dibattito in Consiglio Grande e Generale.

I consiglieri

Fiorenzo Stolfi (PSD)

Paolo Crescentini (PSRS)

Ivan Foschi (SU)
Pier Marino Mularoni (DdC)