L’Ospedale di Stato festeggia 30 anni

Sono passati 30 anni quando il 25 luglio 1981 i reparti, gli ambulatori, le cucine e gli uffici del vecchio “Ospedale della Misericordia” di Città furono trasferiti definitivamente a Cailungo, nell’attuale sede, con la nuova denominazione di “ospedale di Stato”. Il nosocomio di Città era stato inaugurato esattamente quarant’anni prima alla presenza di Benito Mussolini che aveva voluto presiedere alla cerimonia in quanto si trattava di una struttura all’avanguardia per l’epoca, capace di assicurare ben 130 posti letto.

Poi col tempo, i problemi derivanti dalla sua posizione si fecero evidenti: troppo decentrato rispetto al complesso del territorio e troppo difficile da raggiungere nei mesi estivi con massima densità turistica. Così si cercarono negli anni Settanta nuove soluzioni più funzionali, che portarono a costruire l’ospedale della Repubblica nella sede di oggi. E ieri, nella ricorrenza del trentennale, la direzione generale insieme ai direttori e responsabili di tutte le Unità ospedaliere si sono incontrati per ricordare la storica data: “tutti insieme – si legge nella nota dell’Iss – hanno rievocato i personaggi e i momenti più salienti, fatti di sacrifici e di lavoro instancabile, ma anche di solidarietà e gioie, che hanno segnato l’evoluzione progressiva dell’ospedale di San Marino, tale da restituire ai sammarinesi una struttura di buon livello, che trova la soddisfazione dei cittadini”. Oggi dalle 12 alle 13 sarà allestito un piccolo banchetto per tutti coloro che si recheranno in ospedale.