L’incidente nel centro storico durante l’allestimento delle luminarie. Si è rotto il braccio meccanico. Il sindaco: “In segno di lutto annullati fuochi e illuminazione della festa”.
Stavano installando le luminarie per la festa, quando il braccio della gru ha ceduto e loro, due operai di 61 e 54 anni, sono stati sbalzati dal carrello precipitando per oltre 10 metri. Eugenio Viviani di Lucca e Antonio Pellegrini di Capannori sono morti nel pomeriggio in via Vittorio Veneto, a due passi da piazza San Michele, nel centro storico della città toscana. I due operai, dipendenti di una cooperativa della zona, stava preparando le luci per la processione di Santa Croce, in programma la sera del 13 settembre.
L’incidente alle 16.30, davanti al Palazzo Pretorio. Gli operai sono caduti da una decina di metri di altezza. Uno di loro è deceduto subito, mentre il collega è rimasto ferito in modo grave. Trasportato in ospedale però non ce l’ha fatta.
Sul posto insieme ai soccorritori sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri per capire le cause dell’incidente, al quale hanno assistito diversi passanti compreso turisti. L’area è stata transennata per favorire le operazioni dei soccorritori e degli inquirenti. Probabilmente a provocare la caduta è stato un problema al braccio meccanico che si è spezzato facendo precipitare i due uomini, ma le indagini sono in corso con le cause ancora da chiarire. “E’ una tragedia – ha detto il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini – i due operai lavoravano per una cooperativa che si occupa dell’illuminazione della festa da anni”. Santa Croce quest’anno, in segno di lutto, non sarà più una festa: “Non ci sarà più l’illuminazione – spiega il sindaco – né saranno sparati i fuochi”. Il Comune proclamerà anche il lutto cittadino nel giorno dei funerali che non sono però ancora stati fissati.
In Italia, dall’inizio dell’anno, sono già seicento le vittime sul lavoro. Secondo i dati Inail nei primi sette mesi di quest’anno i decessi sono aumentati del 5,2%, raggiungendo quota 591, 29 in più rispetto ai 562 dell’analogo periodo del 2016. E +1,3% gli incidenti con feriti.
“In una settimana la Toscana è stata funestata da ben quattro morti sul lavoro – ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi – A pochi giorni di distanza dal rogo di Vaiano, in cui sabato scorso hanno perso la vita due operai cinesi, ci troviamo a piangere altri due morti. Voglio prima di tutto esprimere il mio dolore e la mia vicinanza alle famiglie dei due operai. E’ davvero inaccettabile che oggi si debba ancora morire in questo modo”. “La lista degli infortuni mortali si allunga sempre, si allunga troppo – prosegue Rossi – Questi tragici eventi si susseguono con una frequenza drammatica. Ma noi non vogliamo arrenderci. La Regione ha messo in campo risorse ingenti e anche uomini e mezzi per far arretrare questo incubo e questa piaga, rappresentata soprattutto dal mancato rispetto delle norme, dalla disinformazione, dall’illegalità. Abbiamo stanziato circa 8 milioni di euro, da qui al 2020. E’ partita una campagna per la sicurezza che punta sulla sensibilizzazione di tutti, lavoratori e aziende. Il lavoro è al centro del nostro pensiero e della nostra azione ogni giorno. Il lavoro è vita, formazione continua, crescita, rispetto della persona, costruzione di speranza e futuro. Di lavoro, di fatica, non si può e non si deve morire”.
Cordoglio anche dai parlamentari Pd lucchesi: “Una festa grande, come la Luminara della Santa Croce a Lucca, si trasforma in una tragedia. C’è tristezza e sgomento per il grave incidente di oggi. Alle famiglie delle due vittime va la vicinanza e la solidarietà di tutto il Pd”, ha detto il senatore dem Andrea Marcucci. “Un incidente assurdo – aggiunge il parlamentare – attendiamo di conoscere le cause del crollo del cestello della gru”. “Grande dolore per la morte dei due lavoratori impegnati a Lucca nell’allestimento delle illuminazioni per la Santa Croce”, è espresso dall’on. Raffaella Mariani (Pd). “Ora è il momento del cordoglio. Dobbiamo stringerci con tutto il cuore ai familiari delle vittime di questo gravissimo incidente: sono certa che la città e le sue Istituzioni sapranno essere a fianco delle loro famiglie manifestando la propria vicinanza in tutti i modi possibili”, conclude la parlamentare.