Luciano Francioni, da New York, scrive a Sua Eccellenza Andrea Turazzi, Vescovo di S.Marino

TurazziA Sua Eccellenza Andrea Turazzi Vescovo di San Marino e  del Montefeltro.
Mi permetta di scriverle quanto segue in riferimento alla sua preghiera dedicata a numerosi personaggi del  mondo politico, nella quale Lei rammenta a chi e’ stato eletto ad una carica di carattere governamentale, di prendere atto di come si comporto’ Gesu’ durante le ore anteriori alla sua crocefissione.
Azioni virtuose dimostranti ”Umilta”, e ”Servizio” verso i suoi discepoli.
In un simile analogia le persone elette dalla popolazione per governare una Nazione, grande o piccola che sia, al momento delle loro vestazioni dovrebbero ricordarsi che governare non significa salire su un piedistallo e dettare leggi, o perseguire vanita’ o ricchezze personali, governare vuol dire curarsi delle persone che le hanno scelte per salvaguardare il loro benessere, i loro diritti e la loro liberta’ di inseguire la loro felicita’.
Tra tutte le personalita’ attendenti la Sua Santa Messa, c’erano alcuni Segretari di Stato, (attuali), ai quali vennero dirette domande riguardanti violazioni di diritti di ugualianza, a cui persone residenti in localita’ piu’ o meno lontane da San Marino, sono assoggettati.
Una domanda fu perche’ non e’ plausibile il diritto al voto per vie facilitate.
La risposta e’ stata che dei cittadini Sammarinesi residenti in Argentina sono troppo ” Proliferi ”. Le chiedo: Non e’ contro la Chiesa non esserlo?
Durante un separato evento, ad un’ altro venne chiesto il suo parere sulla stessa problematica, ma in maniera chiaramente evasiva si mise a descrivere fatti e ciscostanze della sua vita privata, del tutto non pertinenti alle domande poste.
E’ questa la loro interpretazione dell’ esempio mostrato dal nostro Signore Gesu’ Cristo?
Quale dottrina stanno praticando? Probabilmente quella del borsellino e del menefreghismo.
Per finire, Eccellenza, non crede che si sarebbero meritati una tiratina d’ orecchie? 
La ringrazio per la Sua attenzione.
Da New York, Luciano Francioni, un umile Sammarinese emigrato.