Dopo l’aggressione subita da un ragazzo di 16 anni nel cortile dell’Istituto Compagnoni di Lugo, il padre del giovane ha sporto una seconda denuncia, questa volta indirizzata alla dirigenza scolastica dell’istituto. Il ragazzo, vittima di un pestaggio avvenuto il mese scorso, aveva riportato una prognosi di 25 giorni.?
Secondo quanto riportato, la decisione di procedere legalmente contro la scuola sarebbe stata motivata dalla pubblicazione, da parte della preside, di un post su Facebook contenente un dato sensibile riguardante il minorenne. Questo gesto è stato interpretato dalla famiglia come una violazione della privacy del ragazzo.?
La vicenda ha suscitato un ampio dibattito nella comunità locale, con numerosi genitori e cittadini che esprimono preoccupazione per la sicurezza e la gestione degli episodi di violenza all’interno delle scuole. La situazione evidenzia la necessità di una riflessione approfondita sulle misure di prevenzione e intervento adottate dagli istituti scolastici per garantire un ambiente sicuro per gli studenti.?
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