L’avevano vista correre in ospedale mentre spingeva una barella con una paziente defunta e canticchiava. Un episodio finora mai emerso quello attribuito all’ex infermiera Daniela Poggiali e riferito in mattinata dall’avvocato dell’Ausl ravennate Carlo Zoli davanti al giudice del Lavoro. Il legale, a sostegno della conferma del licenziamento, ha anche riferito la somministrazione arbitraria di sedativi e lassativi ai pazienti oltre ai due procedimenti aperti per furti in corsia. Ansa
