Violenta protesta dei sostenitori del partito conservatore dell’ex premier Gruevski dopo l’elezione alla presidenza dell’assemblea di un esponente della minoranza albanese. Il Paese è senza governo e vive in un clima di scontro dalle elezioni di dicembre.
A Skopje i sostenitori del partito conservatore Vmro-Dpmne scendono in piazza ogni giorno da dicembre, quando si svolsero le elezioni anticipate. Oggi la protesta è arrivata in Parlamento, dove centinaia di attivisti hanno fatto irruzione dopo l’elezione alla presidenza dell’assemblea legislativa di un esponente della minoranza albanese. Nei tafferugli scoppiati in aula sono rimasti feriti alcuni deputati, tra i quali il il leader dell’opposizione socialdemocratica Zoran Zaev. Per disperdere i dimostranti radunati davanti all’edificio e consentire ai parlamentari di uscirne, la polizia è intervenuta facendo ricorso anche a granate stordenti.
“Nel tentativo di riportare la situazione sotto controllo dentro e fuori dal Parlamento, abbiamo ordinato alle forze di sicurezza di utilizzare tutti i mezzi”, ha chiarito il ministro dell’Interno del governo ad interim Agim Nuhiu. La Repubblica