
(ANSA) – FERRARA, 06 FEB – La Madonna della Melagrana di
Jacopo della Quercia, scultore che ispirò Michelangelo, al
termine di un percorso ventennale trova una nuova collocazione
nell’ex sagrestia della chiesa di San Romano, a Ferrara, e
inaugura la riapertura del Museo della Cattedrale lunedì 8
febbraio.
Alla presentazione della nuova sede della preziosa opera,
ritenuto uno dei capolavori della storia dell’arte europea,
hanno partecipato il 6 febbraio anche il neopresidente del
Teatro Comunale, Michele Placido, e il direttore Moni Ovadia.
Il nuovo allestimento, ha detto l’arcivescovo monsignor Gian
Carlo Perego, è “un tassello importante per valorizzare il
patrimonio straordinario della città e della chiesa di Ferrara”.
Perego ha ricordato come la Madonna della Melagrana, ricordata
nel cuore dei ferraresi anche come Madonna del Pane (il rotolo
biblico che il Bambino stringe nella manina richiama la tipica
forma del pane ferrarese), sia una “maternità che ci ricorda il
valore della tutela della vita”, a pochi giorni dalla ricorrenza
della giornata dedicata proprio alla vita. “L’opera di Jacopo
della Quercia è una scultura viva – ha spiegato il presidente di
Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi – Questa Madonna accoglie i
visitatori come la Madre, unisce ai valori religiosi una
straordinaria dimensione umana”.
L’assessore regionale alla cultura Mauro Felicori ha invece
posto l’accento sul valore delle riaperture: “Lunedì riapre
questo museo. Si apre uno spiraglio, almeno nelle zone gialle e
nei giorni feriali, dopo un anno infausto. Una notizia che
accogliamo con gioia, passione, lavoro sapendo che deve essere
solo l’inizio. I musei non sono un pericolo”. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte