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(ANSA) – PERUGIA, 21 FEB – Una maglia e sciarpe del Perugia
sul feretro, la commozione in chiesa di familiari e amici poi
all’uscita i fumogeni bianco-rossi tipici dello stadio per
l’addio a Ilario Castagner, l’allenatore del Perugia dei
miracoli morto sabato all’età di 82 anni. I funerali si sono
tenuti nella chiesa di San Giovanni Battista a Ferro di Cavallo
e vi hanno partecipato tantissime persone.
Un lungo applauso ha accompagnato l’arrivo del feretro nel
sagrato “Giovanni Paolo II”, dove è stato posizionato un maxi
schermo. Con il volto di Castagner e il suo “sorriso più bello
del calcio italiano” come aveva scritto su Fb il figlio Federico
annunciandone la scomparsa.
In chiesa, accanto alla moglie Liliana, ai familiari e amici
più stretti, c’erano il sindaco Andrea Romizi e l’assessore Luca
Merli, il gonfalone della città (nel 2012 Castagner fu iscritto
all’Albo d’oro della città) e il Perugia calcio con il
presidente Massimiliano Santopadre.
Prima della celebrazione, sono stati letti alcuni ricordi, fra
cui quello di Giulia, una dei sei nipoti di Castagner. “Nonno,
continui ad essere presente in ognuno di noi. Resterai sempre il
mio eroe” ha detto. Ha letto un ricordo anche la cognata
Nicoletta.
Poi ha preso la parola padre Mauro Angelini, cappellano del
Perugia e grande tifoso dei grifoni.
Fra i tanti presenti c’erano Grazia Ceccarini, moglie di
Antonio, poi Nappi, Vannini, Malizia, Dal Fiume e Novellino,
oltre ai figli di D’Attoma e Ghini.
Sia dentro che fuori dalla chiesa, tanti i tifosi che, con la
sciarpa biancorossa al collo, hanno voluto salutare il tecnico
del Perugia dei miracoli. (ANSA).
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