Riceviamo e pubblichiamo
”Buon giorno Direttore,
Le sottopongo a lei ed ai lettori di Giornalesm una disavventura che ho avuto con la sanità sammarinese. 15 giorni fa sono stato in pronto soccorso per una puntura d’insetto “che non sono riuscito ancora a definire” ed il medico di turno mi ha guardato con la faccia come per dire (guarda questo che viene qui per una semplice puntura) poverino. Quindi dopo poco mi ha liquidato dicendomi che non c’era nessun problema, al ché ho chiesto in caso di complicazione, cosa potrei usare? Risposta: se proprio serve metta del GENTALIN, quindi sono uscito dal pronto soccorso e l’ho comprato in farmacia.
Passa una settimana la cosa peggiora e vado dal medico d base sostituto la quale mi confeziona un antistaminico;
Passa un’altra settimana la situazione non cambia nulla vado dal mio medico questa volta, il quale mi dice che quello che ho usato non è servito a niente. Mi propina dell’antibiotico e cortisone per 5 giorni.
Quindi a San Marino al punto in cui è messa la sanità rischiamo davvero di morire per una puntura d’insetto?
Grato per l’attenzione che vorrà darmi, cordialmente la saluto.
Un lettore”