
(ANSA) – ORISTANO, 22 NOV – Dopo il nubifragio a Bosa e la
violenta tromba d’aria che ha colpito il territorio di Oristano
causando allagamenti nei piani bassi di alcuni edifici e la
caduta di alberi, con più di 50 gli interventi effettuati dai
vigili del Fuoco, il maltempo non accenna a fermarsi.
Sempre a Bosa il fiume Temo ha esondato dalla diga Santu
Crispu ha cominciato ad attraversare l’abitato: a scopo
precauzionale sono state evacuate sei persone in un centro
anziani (tre coppie con ridotte capacità motorie) mentre alcune
imbarcazioni ormeggiate sono state trascinate verso il mare,
danneggiato il pontile galleggiante davanti alle antiche
concerie.
Negli argini del fiume sono state posizionate delle paratie. È
stato allestito un centro di accoglienza presso l’ex convento
dei Cappuccini.
Sul posto operano tre squadre dei vigili del Fuoco con due
funzionari, operatori della Croce Rossa, Polizia Municipale,
Polizia di Stato, Carabinieri. Tutte le funzioni del Centro
operativo comunale (Coc) sono attive. (ANSA).
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