Maltempo sferza il Sud Italia, un morto per valanga

Maltempo e neve, come da previsioni, sono arrivate e hanno provocato una vittima e disagi. Una valanga ha investito e ucciso un uomo di 60 anni sulle montagne dell’Alta Valle Spluga, in provincia di Sondrio. In Val Gardena, un maresciallo dei carabinieri è stato trovato sotto tre metri di neve, con una temperatura corporea arrivata a 25 gradi. Anche lui è stato travolto da una valanga e ora è in gravissime condizioni. Nei giorni scorsi sono caduti una ventina di centimetri di neve e il nuovo strato non si è consolidato con quello vecchio molto ghiacciato. Con il vento si sono poi formati accumuli di neve instabili. E oggi la valanga. Il bilancio di queste ore è di un morto e un ferito.

La neve è arrivata anche al Sud dove i rilievi si sono imbiancati e le temperature si sono abbassate. In Calabria nella notte i fiocchi sono caduti sulla Sila Cosentina, sui versanti Catanzaresi, nella zona del lago Ampollino a Trepidò e sulle cime dell’Aspromonte e del Pollino. Non solo neve, però, nella punta della penisola. A Dasà, in provincia di Vibo Valentia, un fulmine ha colpito la croce di una chiesa. La saetta ha mandato in frantumi la parte alla sommità dell’edificio. I calcinacci caduti hanno danneggiato auto e tetti e finestre delle abitazioni vicine. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito.

Traghetti fermi, forte vento e mare forza 8 è l’altro scenario nel Sud del Paese. In Sardegna ci sono raffiche a 60 chilometri orari che da ieri stanno causando danni nel Cagliaritano e nel Sassarese. Il vento di maestrale ha abbattuto alberi senza coinvolgere persone. A La Maddalena sono caduti anche pali e insegne luminose. E a Olbia il crollo di una porzione di cornicione ha danneggiato tre auto. Si sono fermati poi i traghetti per la Corsica, tra Santa Teresa Gallura, in provincia di Sassari, e Bonifacio.

I disagi del maltempo hanno bloccato altri mezzi via mare al Sud: dalle Tremiti, in Puglia, alle Eolie, i collegamenti con le isole sono stati sospesi. Le sette isole dell’arcipelago siciliano sono irraggiungibili con i traghetti. Nella notte le raffiche di vento hanno raggiunto i 50 chilometri orari ingrossando il mare. Anche le Isole Tremiti, in Puglia, da due giorni vedono bloccati i collegamenti. Nella provincia di Foggia si è registrato anche un brusco calo delle temperature con le prime nevicate e un’allerta meteo gialla.

E ancora in Sicilia, a Palermo, questa mattina è caduta la grandine su alcune zone della città. Mentre i parchi e le ville comunali sono stati chiusi per il forte vento che durante la notte ha causato la caduta di alberi, cartelloni pubblicitari e pali.

Il maltempo sta colpendo in particolare il Sud del Paese e le isole, ma anche la Liguria deve fare i conti con voli dirottati e terminal dei porti chiusi temporaneamente a causa delle raffiche di vento. Il volo Vueling in arrivo da Parigi è dovuto, infatti, atterrare a Milano Malpensa, il Ryanair da Lamezia Terme a Pisa.


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