Mancini: “Le gufate? Normali. Magari l’Inter fosse noiosa come il mio City…”

mancini_1061543650x438Dopo quattro vittorie di fila e la testa della classifica in solitaria, tutti sono lì: ad aspettare di vedere cosa farà l’Inter. “Devo fare il pompiere – dice Roberto Mancini -. Le gufate fanno parte del calcio, tutti gufano e mi sembra una cosa abbastanza normale perché abbiamo vinto le prime partite ma dobbiamo ancora lavorare tanto. Poi è vero, vincere aiuta a lavorare con tranquillità. Se mi aspettavo una partenza così? Per arrivare fino in fondo devi lavorare molto di più, comunque speravo in una partenza ottima per avere più motivazioni durante il cammino e per il lavoro”.
NON TOCCATE MELO — Il mercato ha cambiato l’Inter. “Abbiamo preso giocatori in ruoli in cui eravamo scoperti, poi alla quarta giornata non sono sparite le lacune, su questo bisogna lavorarci. Felipe Melo? È stato il più corretto della partita contro il Chievo, ha fatto un fallo, si dicono cose inesatte su di lui. Se alla lunga queste critiche nuoceranno al giocatore? Ha l’esperienza per capire certe cose, però mi sembra che nei suoi confronti questa settimana si sia esagerato”. Si è discusso molto sul turnover a settembre. “Se Garcia avesse vinto era un fenomeno, e il contrario. Ognuno fa il proprio mestiere, l’allenatore fa l’allenatore per questo. Senza Coppe alla lunga sarà diverso, nel caso in cui ci sono tre partite di campionato alla settimana, se uno ha acquistato bravi giocatori il turnover lo fa. Lo stadio acquistato a metà fra Inter e Milan? È una domanda per Thohir e Bolingbroke”.
Fonte: LA GAZZETTA DELLO SPORT