Sono quattro i faldoni dell’inchiesta sull’omicidio di Rossella Goffo partiti oggi dagli uffici del pm di Ancona Irene Bilotta alla volta della procura di Ascoli. Nonostante il passaggio del fascicolo per competenza territoriale, il magistrato continuera’ a collaborare con i colleghi per i prossimi passi dell’inchiesta, e sara’ applicata ad Ascoli. Gli inquirenti attendono ancora i risultati della perizia sull’ascia e la motosega prelevate a casa dell’unico indagato per l’omicidio premeditato della donna, Alvaro Binni, 42 anni, tecnico della Questura ascolana.
Accertamenti resi ancora piu’ rilevanti dal fatto che il cadavere della funzionaria si presentava mutilato in piu’ parti e mancante, in particolare, di una gamba e delle mani.