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(ANSA) – ROMA, 26 NOV – Maradona “non va banalizzato solo con
il calcio. È stato un uomo buono, molti ne hanno approfittato.
Lui non è raggiungibile da parte di nessuno. Ha saputo
interpretare l’unione indissolubile tra città e squadra”. Così
il sindaco della città partenopea Luigi de Magistris intervenuto
stamattina a Radio anch’io sport.
“Lo stadio si chiamerà Diego Armando Maradona. Lo vuole il
popolo, ieri è stata una voce unanime. Diego ha la capacità di
unire tutti i napoletani”.
“Napoli e Maradona, l’umiltà, la forza, la straordinaria potenza
della nostra città che in alcuni momenti si deve aggrappare ad
un punto di riferimento” ha detto De Magistris, ricordano che il
calciatore argentino “è stato grande non solo attraverso il
pallone ma anche per la sua capacità di intercettare un
sentimento popolare, un uomo che sapeva cosa fosse la
sofferenza. Ha interpretato la sete di giustizia. La sua vita è
stata Sud, riscatto, orgoglio. Napoli sembrava non potesse mai
arrivare nell’olimpo del calcio, grazie a lui è successo”.
(ANSA).
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