ANCONA – La giunta regionale delle Marche ha approvato il piano triennale del turismo.
Favorire il migliore posizionamento delle Marche come destinazione turistica di qualità. Per una vacanza sostenibile, accessibile e slow.
È questo l’obiettivo generale del Piano triennale del turismo 2016-2018, che la giunta regionale ha approvato nella seduta di oggi e trasmesso all’Assemblea legislativa.
Due gli assi fondamentali: Destination Management, cioè una strategia di gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una destinazione (attrazioni, animazione, accessibilità ecc), e Destination Marketing, il collegamento strategico fra le destinazioni e i mercati di sbocco declinati secondo un’azione di comunicazione per consolidare il brand Marche, rafforzare la competitività e l’attrattività favorendo una maggiore sinergia tra i sei cluster. “Il piano inoltre – spiega Pieroni – pone particolare attenzione ad una maggiore sinergia tra i comparti turismo, cultura, enogastronomia, agricoltura, ambiente (inteso anche come paesaggio) e i grandi eventi di sistema per rafforzare la competitività di tutti settori ottimizzando l’utilizzo dei fondi Europei”. Fondamentale è il coordinamento e il raccordo delle politiche regionali del Turismo con le fonti di finanziamento (Stato, Por Fesr, Por Feasr, Por Fse).
Corriere Adriatico