Game over, caro Marco Gatti.
Sei stato nominato dalla Procura di Milano, o meglio denunciato a piede libero assieme ad altri tuoi 42 compari in una operazione internazionale di false fatturazioni multimilionarie (700 milioni) su traffico telefonico che ha visto l’intervento di oltre 40 società, molte estere, ed anche della tua E-VOX, società sammarinese.
Ti vengono imputati una serie di reati che fanno rabbrividire anche il più scafato degli intrallazzoni, pensa ad un serio e compito politico della Dc qual’è sei tu, il nostro eroe.
E non lo dice solo Giornale.sm, lo dice mezzo mondo mediatico! Lo ha scritto la Voce di Romagna, ha iniziato eppoi stranamente stoppato anche l’Informazione di San Marino, fino ad arrivare all’articolo devastante di oggi del Corriere di Novara, che ti condanna inesorabilmente.
Ma quello che è più importante è che lo scrive la Procura di Milano, in coordinamento con la Guardia di Finanza di Novara. Anche la DDA di Napoli ti sta dietro! Perché di mezzo evidentemente c’è la Camorra!
Ed ora?
Ci sono molte domande da porti e solo una cosa da fare.
Infatti perché non ti sei dimesso quando hai sentito l’odore di quello che stava per accadere?
Perché non hai seguito i miei consigli nel Novembre 2013, prima del Congresso della Dc?
Il posto di Segretario politico del primo partito è più importante dello sputtanamento del paese?
Che figura abbiamo fatto con la pubblicazione, ancora una volta, del nome di San Marino – per tua colpa – legata addirittura al nome del Clan camorristico Di Lauro come in questo caso?
La risposta è che non te ne frega niente. Pur di mantenere il tuo status quo, quindi soldi e potere, hai venduto anche il nome della tua patria. Pensavi che i giudici si potessero fermare perché sei un politico? Di avere un trattamento di favore? E’ per questo che non ti sei dimesso? Pensavi di farla franca, che la cosa in un modo o in un altro riuscissi a non farla venire fuori?
Che cosa pensavi? che tutti i giornalisti sono uguali? Che non sarebbe venuta fuori questa questione solo perché sei un politico?
Ma se è proprio per questo che l’ho fatta venire fuori in maniera così dirompente! I politici non devono avere macchie, se vogliono gestire la cosa di tutti, la cosa pubblica. La politica non deve portare all’arricchimento personale, ma al servizio per la comunità.
Eppoi mi hai anche denunciato nel Tribunale di san Marino per diffamazione quando sapevi che le cose che ho scritto, e che sto scrivendo ancora, sono tutte vere! Che cosa volevi fare? intimorirmi? A me? Sei fuori strada. Hai fatto l’effetto contrario
Ora voglio vedere con che coraggio tu ed i tuoi compari possiate ancora parlare di moralità e di pulizia! Dopo essere stati scoperti con le mani nella marmellata, come in questo caso. E non è il solo.
Sarà ma i moralisti a me non sono mai piaciuti! Bisogna sempre diffidare di chi mette la moralità in ogni discorso e sopra ogni cosa!
Dopo tutte queste domande, ora c’è da fare solo una cosa! DIMISSIONI!
TI DEVI IMMEDIATAMENTE DIMETTERE! in modo che San Marino possa finalmente respirare ed essere libera da questo sporco giogo a cui una politica corrotta ed incapace l’ha confinata.
W SAN MARINO, W LA LIBERTA’, W LA VERITA’.
Marco Severini – Direttore di Giornale.sm, quotidiano on line indipendente.
ps. Nella foto c’è anche Busignani, ma non c’entra nulla.
