Marco Sarvona – lo spaccone, soprannome derivato dal suo modo di operare i furti mediante la rottura delle vetrate del negozio interessato con un mezzo fuoristrada – è stato arrestato qualche giorno fa da un’ottima operazione della Gendarmeria dello Stato di San Marino, comandata con piglio e efficace risolutezza da Achille Zechini, per aver rubato al negozio di calzature Gennari in piazza Enriquez a Dogana, 45 paia di scarpe, 10 borse, alcuni portafogli, ombrelli, cinture, bigiotteria e addirittura 17 scarpe spaiate, oltre al denaro contenuto in cassa, circa 50 euro.
Ora ha confessato anche gli altri furti ovvero quello al bar Cappuccino di Serravalle, e quello fatto al Ritrovo dei Lavoratori di Dogana.
Per ora resterà ancora qui in Carcere…ma per quanto?
Resterà qualche giorno in carcere ai cappuccini..ma che cosa ci volete scommetere che il giudice inquirente Roberto Battaglino lo rilascerà fra qualche giorno vanificando e restituiendo un delinquente alla libertà? Faranno fra qualche mese il processo dove sicuramente lo spaccone sarà condannato in contumacia (quindi assente) e magari nel frattenpo avrà combinato qualche altro guaio, o magari avrà anche rubato..perchè no!, magari anche a San Marino. Sarebbe bella…ma questa eventualità non è poi così remota.
C’è qualche cosa che non va! Come è possibile rilasciare un delinquente, dopo la fatica che hanno fatto le forze dell’ordine per catturarlo!!!! Rilasciare un ladro pur in presenza di una confessione, sapendo che NON sarà presente al suo processo, infischiandosene delle ns. leggi, ed anche se in futuro sarà condannato è certo che non sconterà mai la sua pena.
Che qualcosa che non funziona! Voi che ne pensate?