Punto Shop, “Colpa del vecchio governo, valutiamo nuovo progetto”. Raddoppiano i disoccupati del Titano. La crisi mondiale, dunque, porta i suoi riverberi anche a San Marino e tiene banco nella conferenza stampa di questa mattina. E’ Gian Marco Marcucci, segretario di Stato per il Lavoro, a rivelare numeri che preoccupano Il ritratto della situazione attuale, che vede l’ombra della crisi estendersi sul Titano con il tramonto dell’economia internazionale, “porta il Congresso a impegnarsi per occuparsi da subito del problema”. Nei programmi del titolare del dicastero al Lavoro particolare attenzione “ad ammortizzatori sociali e cassa integrazione. Le misure che il governo varera’ in futuro- precisa Marcucci- porteranno a qualche aggiustamento in bilancio, per venire incontro alle esigenze dei lavoratori e delle famiglie”.
Per quanto riguarda la situazione di Punto shop, azienda che mette a rischio il posto di 115 dipendenti, Marcucci rinvia “al pomeriggio l’incontro con le parti interessate”. Ma il segretario trova il tempo per scaricare le responsabilita’ sul passato esecutivo. “Oggi ci troviamo di fronte a una situazione che, se fosse stata valutata opportunamente a tempo dovuto, non avrebbe portato alle attuali conseguenze”. Sul tentativo di salvare Punto shop, comunque, Marcucci assicura che “il Congresso e’ disposto a valutare un nuovo progetto che porti le dovute garanzie”.
(Jez/ Dire)
Agenzia di Stampa DIRE