
(ANSA) – MILANO, 13 NOV – “La situazione per il calcio
italiano era ed è devastante. Siamo davanti al rischio default.
Dobbiamo essere più considerati dal Governo, non in termini di
contribuzioni di soldi o finanziamenti ma semplicemente per
permetterci di respirare”. Lo ha detto l’ad dell’Inter Beppe
Marotta, intervistato nel corso di Glocal 2020. “Il grande
problema che oggi ha il calcio è che il costo del lavoro è
sproporzionato rispetto al fatturato che si faceva e che si fa –
ha proseguito -. Il rimedio non è certo chiedere soldi allo
stadio, è impensabile. Ma siamo uno dei maggiori contribuenti,
paghiamo circa 1,2 miliardi di gettito fiscale contributivo
l’anno. Quello che vorremmo è avere almeno un differimento della
tassazione, vogliamo essere considerati come uno dei maggiori
contribuenti come in realtà siamo”. (ANSA).
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