
Venerdì 28 febbraio: la giornata sarà contraddistinta da cieli molto nuvolosi o coperti. Durante la mattinata si prevedono deboli precipitazioni sull’Appennino centro-occidentale, che si estenderanno nel pomeriggio alla pianura centro-orientale. La neve cadrà a quote superiori ai 1200 metri sui settori montuosi occidentali. Nel corso della sera saranno possibili parziali schiarite.
Sabato 1 marzo: cieli coperti e piogge diffuse interesseranno l’intera regione, con accumuli più significativi sulle aree collinari e pedemontane della Romagna. Sull’Appennino centro-occidentale, la neve scenderà inizialmente attorno ai 1000 metri, raggiungendo localmente i 700-800 metri durante i fenomeni più intensi.
Domenica 2 marzo: al mattino saranno ancora presenti piogge sparse, soprattutto sui settori orientali della regione, mentre nel pomeriggio si assisterà a schiarite progressivamente più ampie. Qualche debole nevicata è attesa sull’Appennino centrale, con quota generalmente compresa tra 600 e 800 metri, sebbene i fenomeni tenderanno complessivamente a colmarsi nel corso della giornata.
Temperature: minime quasi stazionarie tra 3 e 6 gradi, massime in lieve flessione intorno ai 10/11 gradi. Venti: deboli dai quadranti orientali venerdì, con intensificazione da nord-est su rilievi e costa a partire da sabato pomeriggio. Mare: poco mosso venerdì, con moto ondoso in aumento da sabato, fino a molto mosso domenica.
Lunedì 3 marzo segnerà l’inizio di una fase più stabile grazie a un campo di alta pressione in espansione. Le giornate saranno prevalentemente soleggiate, con temperature massime in progressivo aumento verso valori sopra la media stagionale. La stabilità atmosferica si protrarrà almeno fino a metà settimana, regalando un primo assaggio di primavera.