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(ANSA) – ROMA, 23 GIU – “Perché non stiamo vivendo un momento
felice come quello che ho vissuto io? Questo libro bisogna
leggerlo per capire cosa sta succedendo nel mondo del calcio.
Non voglio fare il maestro di scuola ma capirete il mio
rammarico. Sono rattristato nel constatare il momento critico
che sta vivendo il calcio italiano. Leggiamolo insieme, così
capiamo”. Lo ha detto Antonio Matarrese, ex presidente della
Serie A e della Figc, durante la presentazione al salone d’Onore
del Coni del suo libro ‘E adesso parlo io’, scritto con Alberto
Cerruti per Cairo Editore. “Non voglio fare processi, ma vi
siete incattiviti – ha continuato guardando i presidenti della
Lazio, Claudio Lotito, e della Lega di A, Lorenzo Casini,
presenti in sala -. C’è stata una lotta tra Lega e Figc ma non
vedo dialogo, solo resistenza. Deponete le armi perché così non
si salva il calcio. Mi ha addolorato vedere la Federazione
ricorrere alla magistratura contro la Lega, una stessa famiglia
che va in tribunale. Il calcio non va visto come un insieme di
affari, ma come una famiglia”. Parole ascoltate da una kermesse
di ospiti importanti. Dal presidente della Figc, Gabriele
Gravina, al numero uno del Cip, Luca Pancalli, passando per il
presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, e i numeri uno della
Lega Dilettanti e della Serie C, Giancarlo Abete e Francesco
Ghirelli, oltre al padrone di casa, Giovanni Malagò. (ANSA).
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