Matri, gol e assist. Pioli applaude: “Prova di forza”

Foto Marco Rosi/LaPresse 01 09 2015 Formello - Roma ( Italia ) Sport Allenamento Lazio nel centro sportivo di Formello. nella foto Alessandro Matri Foto Marco Rosi/ LaPresse 01 09 2015 Rome - Formello ( Italay ) Sport - Calcio - Champions League Lazio traning session at the Formello center in the photo lazio's player Alessandro Matri

Lazio dall’incubo al sogno. Dall’espulsione di Mauricio al rigore parato da Berisha. In mezzo ci sono le tre reti di Matri, Felipe Anderson e Candreva, più quella del Rosenborg. Serviva una risposta di carattere, è arrivata. Perché, come se non bastassero gli infortuni (a cui si è aggiunto pure Kishna per dei problemi ai tendini del ginocchio), dopo appena 6 minuti Mauricio si fa espellere ed entra nella storia: nessuno aveva mai ricevuto nella stessa stagione cartellini rossi in Europa League, Champions e campionato. Per lui è addirittura il terzo su 9 partite da agosto, il quarto nelle 28 complessive con la maglia della Lazio. Nonostante l’ennesima ingenuità del brasiliano però, la squadra di Pioli domina. Dimostra coraggio, il tecnico, nel togliere Onazi per consentire l’ingresso di Gentiletti, con conseguente arretramento di Mauri in mediana: “Lo avevo provato in settimana – spiega l’allenatore – e ho scelto così per non perdere qualità. Ho chiesto sacrificio a Candreva e Felipe, lo hanno fatto bene”.

L’esperimento ha dato buoni frutti: “Mi trovo bene a giocare in questo ruolo – dice il capitano – e mi posso adattare. Ma quello che conta è che abbiamo giocato da squadra, ripartendo benissimo in contropiede. Se riusciamo a mantenere questo atteggiamento possiamo andare davvero lontano”. Entusiasta anche Matri, con 3 reti capocannoniere stagionale della Lazio con Felipe Anderson: “Per noi è un bel passo in avanti, siamo contenti di essere primi in classifica.

È stata una prova di maturità, non era facile reagire dopo l’espulsione. Siamo stati bravi a gestire, peccato solo per il rigore concesso alla fine”. Che però ha permesso a Berisha di esaltarsi sul tiro di Soderlund e concludere nel migliore dei modi una serata che per la Lazio era iniziata malissimo. E Morrison, in panchina per l’ennesima volta, twitta un altro messaggio di rottura: “Gennaio…”. Cioè il mese in cui riaprirà il mercato.

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