Mattarella a Ciampino accoglierà la salma di Alessandro Parini

L’aereo che riporta in Italia la salma di Alessandro Parini, ucciso nell’attentato di venerdì sera a Tel Aviv, è atteso all’aeroporto di Ciampino, a Roma, intorno alle 14.00. Ad accogliere la salma di Alessandro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sui giornali israeliani il necrologio del governo per Parini  “Il governo e il popolo di Israele sono a lutto per la morte di Alessandro Parini, cittadino italiano, che è stato ucciso in un attentato terroristico venerdì sera sul lungomare di Tel Aviv da un maledetto terrorista”. Il governo e il popolo di Israele “partecipano allo strazio indicibile della famiglia colpita”.

Medici escludono autore attacco a Parini abbia avuto un ictus I medici israeliani, al termine dei primi esami sul corpo di Yousef Abu Jaber – l’arabo israeliano autore dell’attentato in cui ha perso la vita Alessandro Parini – hanno escluso che abbia avuto un ictus mentre era alla guida del veicolo. Lo hanno riferito i media aggiungendo che ora saranno compiuti altri esami sulla salma. Un portavoce della polizia di Tel Aviv ha detto alla tv Canale 12 – ripresa dai media – che le forze dell’ordine “sono state dell’idea fin dall’inizio che fosse un attentato terroristico. E più indaghiamo e più arriviamo al fatto che è stato un attacco motivato da ragioni nazionalistiche”.

Alessandro Parini è morto per l’impatto provocato dall’auto lanciata dall’arabo-israeliano Yousef Abu Jaber contro il gruppo in cui si trovava il giovane in un attacco terroristico sul lungomare di Tel Aviv. Lo rivelano, citate da Haaretz, fonti della polizia al termine di esami sul corpo dell’avvocato italiano confermando che non sono stati trovati proiettili ma consistenti ferite alla testa e alla schiena compatibili con il violento impatto con il veicolo. Le fonti hanno quindi escluso l’incidente stradale sostenendo invece che Abu Jaber abbia agito in “modo premeditato” con l’auto lanciata contro la gente. 

La famiglia di Abu Jaber ha continuato in questi giorni a sostenere la tesi “del colpo di sonno” del suo congiunto. Le fonti della polizia israeliana – citate dal quotidiano – hanno chiarito che le indagini mostrano che Abu Jaber ha guidato direttamente dal suo luogo di residenza, Kafr Kassem, fino al lungomare di Tel Aviv ad alta velocità. Questo – secondo le fonti – rafforza la posizione che sia stato un attacco terroristico e che Abu Jaber intendese investire gli israeliani che camminavano sul lungomare. Il guidatore – ha spiegato la fonte della polizia al quotidiano “ha rapidamente manovrato tra i blocchi di cemento (sui marciapiedi) per raggiungere di proposito la pista ciclabile e colpire quante più persone possibile”. “Mentre guidava all’impazzata – ha aggiunto – ha intenzionalmente accelerato e ha colpito un gruppo di persone. Ha poi continuato ad accelerare e ha colpito ancora un altro gruppo”.

Medicina legale Israele, nessun proiettile sul corpo Parini – Nessun proiettile è stato rinvenuto dalla tac sul corpo di Alessandro Parini. Lo riferisce, citato dai media, l’Istituto di medicina legale di Abu Kabir riferendosi ad alcune informazioni apparse sulla stampa italiana. L’Istituto ha poi aggiunto che ancora non è stata effettuata l’autopsia sul corpo del giovane italiano e che è incerto se sarà effettuata.


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