Mattinata intensa per il Consilgio Grande e Generale: tengono banco attacchi dell’opposizione su residenze fiscali e San Marino World

Il Consiglio Grande e Generale di San Marino ha dato il via alla sessione consiliare di marzo, con una giornata intensa di discussioni e interventi. In apertura, l’Ufficio di Presidenza ha proposto di inserire nella ratifica dei decreti il provvedimento per sostenere la riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere, proposta accolta all’unanimità dall’Aula.

Il primo intervento rilevante è stato quello di Maria Katia Savoretti, rappresentante di Repubblica Futura (RF), che ha sottolineato l’importanza della Festa della Donna, ricordando come la giornata dell’8 marzo debba essere un valore che permei ogni giorno. Ha inoltre denunciato il licenziamento di una donna incinta a San Marino, esprimendo forti parole di biasimo. La Savoretti ha fatto riferimento anche al tema del Distretto Economico Speciale (DES) e alla questione San Marino World, definita “pericolosa” per il Paese e il suo percorso verso l’integrazione europea. Secondo l’esponente di RF, il Segretario Beccari non ha spiegato a sufficienza l’autorizzazione concessa nell’aprile 2024, né i rapporti con Banuelos, sollevando dubbi sulla legalità di certe circolari e sulla loro possibile influenza sull’Accordo UE.

Giovanni Zonzini, di RETE, ha proseguito sollevando dubbi sulle residenze fiscali non domiciliate, facendo riferimento ai documenti pubblicati dal sito legato a San Marino World. Ha chiesto chiarimenti sul coinvolgimento di Banuelos con esponenti della maggioranza e del governo e sulla ragione per cui il Congresso non avesse ancora revocato la licenza di esercizio alla San Marino World, alla luce delle notizie che potrebbero danneggiare l’immagine del Paese. Zonzini ha sollecitato Beccari a riferire immediatamente, con un appello a smettere di inseguire investitori poco affidabili.

Tomaso Rossini, del PSD, ha criticato l’assenza di convocazioni della Commissione, accusando la maggioranza di diffondere “falsità” su questo tema, ma ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo. Ha poi discusso della situazione giovanile, parlando degli interventi in corso per migliorare la sicurezza delle strutture pubbliche.

Massimo Andrea Ugolini, del PDCS, ha difeso l’operato del Governo sul tema delle residenze fiscali, dichiarando che il DES è ormai un progetto superato e che le circolari applicative hanno contribuito a limitare e definire meglio l’ambito delle residenze non domiciliate, favorendo investimenti di qualità nelle strutture ricettive. Ha rassicurato l’Aula che il Governo sta già lavorando per proteggere l’immagine del Paese rispetto a San Marino World.

Gaetano Troina, di DML, ha accusato le opposizioni di mettere in discussione la credibilità dell’Aula e ha criticato il gap di condivisione con il Governo, chiedendo chiarezza sulle priorità dell’Esecutivo. Ha anche sollevato il problema della violenza di genere, sottolineando che San Marino è all’avanguardia nella lotta contro questo fenomeno e facendo riferimento a un caso recente di condanna di un calciatore per violenza sessuale.

Matteo Casali di RF ha parlato di un “redivivo DES”, accusando Banuelos di avere rapporti con esponenti politici in Aula. Casali ha inoltre letto un Ordine del Giorno (OdG) sottoscritto dalle opposizioni, chiedendo al Congresso di abrogare tutte le circolari che trattano le residenze fiscali non domiciliate.

Mirko Dolcini ha chiesto che l’OdG venisse discusso subito, ribadendo la posizione contraria di Motus sulle modalità di gestione del DES, nonostante non fosse contro il concetto di distretto economico speciale.

Nicola Renzi, di RF, ha accusato il Governo di voler distogliere l’attenzione dal progetto San Marino World, che, secondo lui, non è stato ancora revocato nonostante il fallimento del progetto e le voci in circolazione.

Federico Pedini Amati, Segretario di Stato, ha smentito le accuse relative a San Marino World, dichiarando che il Congresso non ha concesso alcuna autorizzazione definitiva, ribadendo che il progetto deve essere presentato formalmente entro giugno. Ha anche rassicurato l’Aula sul fatto che il Governo sta rivedendo l’intero sistema delle residenze fiscali.

Infine, altri, come Oscar Mina e Iro Belluzzi, hanno evidenziato la necessità di un dialogo più costruttivo tra le forze politiche, criticando il clima di scontro e ribadendo la necessità di chiarezza riguardo alle politiche fiscali e agli sviluppi del Paese.

La seduta si è conclusa con interventi vari sui temi di politica interna e internazionale, tra cui le spese pubbliche e la gestione delle risorse, con accuse reciproche tra le forze politiche sulla trasparenza e sull’efficacia delle politiche attuate.