
(ANSA) – CESENA, 05 SET – È un avveniristico impianto di
produzione di asfalto a caldo il Marini Master Tower che è stato
inaugurato questa mattina a Pievesestina (Cesena) in via
Turroni, sede dell’impianto realizzato dalla Cooperativa
braccianti riminese, da Marini e Impianti Cave Romagna con la
collaborazione dell’università di Bologna.
Alla ‘vernice’ erano presenti anche il governatore
dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Cesena
Enzo Lattuca. Il progetto è nato tre anni fa, come ha spiegato
Valerio Brighi presidente Cooperativa Braccianti Riminese: “L’obiettivo era quello di costruire un impianto unico capace di
assicurare non solo un aumento dell’occupazione ma anche grande
efficienza produttiva e una massima riduzione dell’impatto
ambientale grazie alla possibilità di materiale riciclato fino
al 100%”.
Il presidente Bonaccini lo ha definito un impianto da
collocare tra i simboli della ripartenza post-Covid. “Questo
lavoro è un investimento in prospettiva del futuro, le risorse
del Recovery fund sono un’ottima base di partenza ma va
stabilita una linea nazionale comune per gli investimenti da
fare. Occorre puntare sull’innovazione e sulla sostenibilità
come è stato in questo progetto”. Per quanto riguarda
l’impianto, i materiali allo stato grezzo vengono riscaldati,
trattati e poi mescolati. Decisivo un bruciatore a doppio flusso
che riduce al minimo le emissioni permettendo un ricircolo di
gas, polveri sottili e di materiali esausti. L’impianto viene
gestito da circa 10 operatori e produce 280 tonnellate di
asfalto all’ora. (ANSA).
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