
(ANSA) – BERGAMO, 06 FEB – “Vincere giocando pure bene sul
campo di una squadra forte come l’Atalanta è una grande
soddisfazione e un grande passo avanti, ma non abbiamo ancora
fatto niente”. Walter Mazzarri getta acqua sul fuoco nel
commentare la vittoria corsara del Cagliari a Bergamo, tappa
importante sulla via della salvezza.
“A Empoli sarà un’altra partita, se non faremo le cose per
bene potremo ripiombare nei guai – osserva il tecnico dei sardi
-. Da martedì dovrò andare controcorrente e martellare i miei
giocatori”. Sugli elementi decisivi: “Dalbert e Bellanova erano
gli unici due a poter dare fastidio ad avversari fisici specie
nelle ripartenze. Pereiro ha tecnica, piede e fisico per fare la
differenza e oggi s’è visto. I nuovi dietro sono stati
affidabili e hanno accettato l’uno contro uno, hanno tenuto
botta: abbiamo sofferto giusto nei primi venti minuti, quando
Dalbert s’è allungato palla invece di darla a Gaston, occasione
sfuggita ai più”, continua Mazzarri.
Ancora, sulle scelte: “Ceppitelli s’è allenato poco in
settimana. Io guardo al campo quando devo scegliere, a sinistra
per costruire preferisco comunque un mancino come Obert”. Senza
Joao Pedro, c’è stata la defezione del centravanti Pavoletti: “Oggi avrebbe giocato se ne fosse stato in grado: anche gli
attaccanti nel calcio moderno devono pressare alto e forte, per
non creare problemi ai difensori. I ragazzi mi stanno seguendo
in questo, chiunque giochi davanti – chiude l’allenatore rossobù
-. Le mie squadre sono spesso ai primi posti nel recupero palla
nella metà campo degli altri, vedi quando feci l’annata da 63
punti al Torino. Ci vogliono giocatori concreti che seguano le
mie direttive”. (ANSA).
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