Diversi lettori ci hanno fatto notare che il nostro “contatore” sul processo del Conto Mazzini non tiene conto di altre vicende, non meno importanti e di interesse pubblico, che potrebbero rischiare di finire nel dimenticatoio ovvero il rinvio a giudizio di Gabriele Gatti, la Commissione d’inchiesta sul Cis, il processo cosiddetto sul Caso Titoli.
No, non ce ne dimentichiamo anzi terremo l’attenzione altissima ora, ma anche e soprattutto dopo le elezioni.
Fermo restando che per quanto riguarda il Mazzini non comprendiamo il perché il processo dei processi si sia arenato ed è nostro diritto chiederne conto, come è altresì nostro diritto dare conto del fatto che attendiamo una risposta da 53 giorni.
Detto questo non ci va di passare per quelli che vogliono tirare per la giacchetta la magistratura – per la cui piena autonomia sempre ci batteremo – o ancor peggio provocare rigurgiti di becero giustizialismo.
Il nostro giornale quindi non mancherà di ricordare che tutti sono o dovrebbero essere uguali di fronte alla legge. E che non è accettabile che i processi di qual- cuno si prescrivano e di altri no o che i processi di qualcuno corrano veloci e quelli di altri no.
La Repubblica