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“Non sappiamo quale sia il segreto del nostro successo, tutto è venuto con molta spontaneità. Ma forse la chiave è proprio questa, il fatto che non ci siamo mai posti canoni da seguire, mai troppe regole. Siamo sempre stati noi stessi”: inseparabili, sorridenti, ironici e tecnologici, Luì e Sofì – Luigi Calagna e Sofia Scalia – la coppia di fidanzati idolo dei bambini nota come Me Contro Te, tornano al cinema dal 19 gennaio con un nuovo film, il quarto, dal titolo “Missione giungla”, per la regia di Gianluca Leuzzi e distribuito da Warner Bros. “Per noi ogni film è come se fosse un figlio, curiamo il prodotto a 360 gradi”, raccontano all’ANSA i Me Contro Te, che anche per “Missione giungla” sono stati impegnati nella scrittura e nella produzione (insieme a Warner Bros. Entertainment Italia e Colorado Film Production). Dopo un autentico bagno di folla in varie sale romane, dove nello scorso weekend sono state organizzate alcune anteprime del film (“davvero bellissimo vedere i cinema pieni, è stata una grande soddisfazione e un’emozione immensa”, dicono), Luì e Sofì, che da febbraio torneranno a esibirsi dal vivo con un nuovo tour di concerti in tutta Italia, attendono con trepidazione l’uscita ufficiale di questo nuovo, avventuroso capitolo per il quale (visti i numeri dei precedenti film: 3 milioni di biglietti venduti e un incasso totale di 19 milioni di euro) l’aspettativa è molto alta. Immersi nella natura più incontaminata e a ritmo di musica, i due fidanzati dovranno salvare il mondo da una terribile minaccia: questa volta il nemico si chiama Viperiana, malefica creatura che vuole contaminare una fonte magica nascosta nella giungla per trasformare la Terra in un deserto spoglio e senza vita. “La saga continua – spiega Sofì – ma si evolve anche perché insieme a nuovi personaggi, questa volta abbiamo voluto lanciare anche un messaggio ecologista. Oltre all’amicizia e all’amore, parliamo di natura per sensibilizzare il pubblico”. “Il tema è attualissimo, vista la grande responsabilità che abbiamo, abbiamo pensato di usare il film per coinvolgere i più piccoli, sensibilizzarli sulla necessità di difendere la natura e impegnarsi. Sempre scherzando e ridendo ovviamente”, aggiunge Luì. L’”universo Me Contro Te” è fatto di numeri pazzeschi: 6,42 milioni di iscritti su YouTube, 1,5 milioni di followers su Instagram e 2,7 milioni su Tik Tok, per non parlare dei film, delle vendite degli album e delle 70mila presenze nel tour 2022. Quanta attenzione mettete nei messaggi e nel linguaggio? “La responsabilità nei confronti del pubblico è grande: sappiamo che siamo seguiti dai più piccoli ed è importante che i genitori si fidino di noi”, dice Sofì. “Ormai siamo conosciuti da tutti, avendo l’attenzione di tanti genitori cerchiamo di rassicurarli sui contenuti che facciamo”, prosegue Luì, “vogliamo essere il più possibile educativi cercando di non annoiare”. Avete mai avvertito la ‘pressione’ delle aspettative? “Non ci ha mai riguardato, perché tutto è cresciuto gradualmente in questi 8 anni. C’è stata una specie di gavetta, poi i numeri sono cresciuti e noi ci siamo pian piano abituati e non è cambiato il nostro modo di essere. Magari c’è la responsabilità di mantenere certi numeri, ma viene più dagli altri che da noi”, spiega Luì. “Ci impegniamo tanto, anima e corpo, ma prendiamo tutti i progetti con spensieratezza, senza preoccuparci troppo”, dice Sofì, “I successi possono arrivare ma anche no, noi stiamo a vedere e in un certo senso ci godiamo il viaggio”. All’inizio erano solo ‘challenge’ su YouTube, poi sono nate delle storie: cosa vi ispira? “I nostri ricordi di infanzia, quello che ci divertiva quando eravamo piccoli, ma ci facciamo stimolare anche da tutto ciò che vediamo”, spiega Luì, “sui nostri canali social ogni giorno pubblichiamo dei video e di contenuti ne servono molti, quindi cerchiamo di attingere soprattutto da quello che ci fa divertire”. Il prossimo mese inizierete un’altra lunga serie di concerti (la tournée partirà l’11 febbraio da Ancona, per poi toccare Padova, Milano, Catania, Roma, Bari, Firenze, Torino): la musica è sempre stata una vostra passione? “Da sempre, è il nostro primo amore e non vediamo l’ora di ripartire con il tour”, afferma Luì, “in tutto quello che facciamo cerchiamo di fondere ogni nostro interesse: nello show dal vivo si può vedere anche qualcosa che è stato fatto nei film e al cinema c’è tanta musica. Al liceo avevo una band, cantavo e suonavo la chitarra che suono tuttora, mentre Sofì cantava nel coro della chiesa. Il primo progetto realizzato da soli in casa è stato proprio una canzone, Princesa, che poi è diventato uno dei nostri più grandi successi”.
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