La tensione nel Medio Oriente resta alta mentre oggi si è concluso il primo turno di negoziati indiretti tra Israele e Hamas, senza che si raggiungesse un’intesa sul cessate il fuoco a Gaza. I colloqui, mediati da Egitto e Qatar, si sono svolti a Doha nel tentativo di favorire il rilascio degli ostaggi e la fine delle ostilità, ma le trattative non hanno prodotto risultati concreti.
Nel frattempo, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è atterrato oggi alla base congiunta di Andrews, nei pressi di Washington DC, in preparazione all’incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, previsto per la serata. Ad accoglierlo c’erano figure diplomatiche di rilievo, tra cui l’ambasciatore israeliano Yechiel Leiter e il console generale a New York, Ofir Akunis. Oggi Netanyahu incontrerà anche il Segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff.
Secondo fonti mediche della Striscia di Gaza, gli attacchi israeliani di questa mattina hanno provocato la morte di 14 palestinesi in diverse zone dell’area. I bombardamenti sono proseguiti dall’alba, aggravando la già critica situazione sul terreno.
Riguardo ai colloqui, funzionari palestinesi che hanno seguito i negoziati hanno riferito che la delegazione israeliana presente a Doha non disponeva di un mandato sufficientemente ampio per raggiungere un accordo con Hamas. Le parti hanno così sospeso il primo round, che si è tenuto nel contesto della visita ufficiale di Netanyahu negli Stati Uniti.
In una dichiarazione rilasciata ieri prima di salire a bordo dell’Air Force One, il presidente Trump ha manifestato ottimismo sulla possibilità di un cessate il fuoco già entro la prossima settimana. Già il 4 luglio, Hamas aveva fornito una risposta positiva a un piano di tregua, mentre il 2 luglio Trump aveva annunciato che Israele aveva accettato una proposta di cessate il fuoco della durata di 60 giorni nella Striscia di Gaza.
La situazione resta dunque delicata, con la comunità internazionale che monitora attentamente gli sviluppi diplomatici e militari in vista dei prossimi incontri.