Il titolo lo ammetto è un po forte, ma rende l’idea ed è nel mio stile.
Ma è soprattutto quanto mai veritiero, vedendo il commissariamento di Credito Sammarinese e le ripercussioni che, indubbiamente, questo creerà al sistema finanziario di San Marino.
Meglio di Tremonti, con lo Scudo Fiscale, fece la Banca Centrale con il commissariamento di Credito Sammarinese.
E’ risaputo che io sia molto critico dell’operato di Banca Centrale, la quale a mio parere non dovrebbe nemmeno esistere se non come entità, molto più piccola, di controllo dell’operato dei vari istituti bancari e finanziari.
La vedo come un inutile e costosissimo carrozzone zeppo di italiani molti provenienti da Bankitalia, che – a mio parere – nulla importa di San Marino, della sua gente e della sua economia.
Per me lo considerano come un’entità dove prendere un buon stipendio; a ragione vedendo quanto ammontano i loro stipendi, già pubblicati dal ns. giornale.
Da sottolineare che molti dipendenti non volevano che pubblicassi i loro emolumenti tanto che sia il Giornale.sm che San Marino Oggi sono stati querelati, per interposta persona attraverso il Sindacato, per aver violato la loro privacy.
Il Giudice Costanzo, che era il Garante della Privacy, ha archiviato la richiesta di condanna civile e penale (notare CIVILE E PENALE) da loro promossa.
Banca Centrale per me è un carrozzone costosissimo ed inutile. Lo hanno detto già molti politici, e tanti altri lo pensano.
Il Direttore e il Presidente prendono assieme più di 500 mila Euro l’anno come emolumento. Il Vice presidente, sammarinese, oltre i 200 mila euro, il semplice fattorino dai 40 ai 50.000 euro.
Questo un esempio per rendervi l’idea.
Ma è vero che non bisogna generalizzare, ma tolte alcune professionalità, anche italiane, veramente capaci e che stanno servendo egregiamente la Repubblica, del resto possiamo davvero farne a meno.
L’operazione di commissariamento di Credito Sammarinese, sempre promossa da Banca Centrale e abortita lo scorso anno grazie alla sentenza del Giudice Costanzo rendendo ”recidiva” Banca Centrale, provocherà uno sconquasso incredibile nel settore finanziario;
Commissariare una banca è l’ultima cosa da fare anche quando si riscontrano problemi, o quando si possono intravedere. E’ una decisione che non deve essere presa a cuor leggero in quanto implica risvolti deleteri per tutto il sistema.
Farlo porta eccezionali ed enormi risvolti negativi.
Il Sistema finanziario sammarinese non potrà essere più lo stesso; non illudiamoci.
E se il Credito Sammarinese dovesse fallire, per questa presa di posizione di Banca Centrale? Che cosa facciamo? Come con la Banca del Titano? Provate stavolta ad addebitare 500 euro ad ogni sammarinese! Provateci! Vediamo che succede!
Il commissariamento del Credito Sammarinese avrà molte ripercussioni.
Chi sarà quello stolto che investirà più in Repubblica? Quando non si ha la certezza di avere il proprio denaro indietro.
E’ vero magari potrà essere una cosa transitoria, (che non credo), magari questi depositi potranno essere garantiti dal nuovo fondo di garanzia istituito qualche mese fa proprio da Banca Centrale; ma andatelo a dire a chi oggi è andato in banca a ritirare i propri soldi e gli hanno detto di no.
Proprio questa mattina è successo un caso simile nella Sede di Dogana del Credito Sammarinese: una mamma aveva bisogno di 200 euro per comprare da mangiare ai propri figli. Se n’è andata in lacrime non sapendo cosa fare, in quanto la banca non gli ha dato nemmeno un euro, non potendo.
Sembra che addirittura un consulente abbia aperto il portafoglio e abbia provveduto lui stesso ad aiutarla, facendole un piccolo prestito.
Oggi al Credito Sammarinese, il Commissario – facendo il suo lavoro – ha bloccato ogni tipo di pagamento, comprese le carte di credito che ogni 15 del mese vengono addebitate sul conto corrente.
Tutte le transazioni fatte con le carte di credito da parte dei clienti del Credito Sammarinese saranno annullate e coloro che si sono serviti di questo strumento verranno segnalati come pessimi pagatori nel sistema creditizio italiano. A questi sarà interdetto l’accesso al credito, al consumo, in Italia nel prossimo futuro.
Gli assegni emessi da un correntista del Credito Sammarinese non saranno pagati, e saranno stornati alla banca ‘’emittente’’che ha effettuato la transazione.
Lasciamo immaginare ai nostri lettori la portata che avranno questi eventi.
Non illudiamoci! Non è una cosa da poco.
E i dipendenti? Già dicono che per gli italiani frontalieri (3) non ci sarà nulla da fare, come per i consulenti che sono a contratto con il Credito Sammarinese!
Speriamo che i Sindacati possano fare qualcosa!
Sembra addirittura che molti dipendenti si siano lamentati in quanto, al momento del sequestro dei Pc, a diversi di loro gli siano stati sequestrati anche effetti personali, o comunque documenti propri che magari nulla avevano a che vedere con questa faccenda.
Questa è la tragica situazione, che da cronista ho voluto raccontarvi.
Speriamo che nella giornata di domani possa raccontarvi notizie meno negative.
Marco Severini – Direttore del Giornale.sm
marco.severini@giornale.ms