Nonostante i corvetti che si aggirano fra le sui tetti dello Stradone e gli avvoltoi che aleggiano sull’orologio del Palazzo in attesa di una eventuale crisi , la trasferta del nostro Governo a Roma si potrebbe definire positiva , anche se vi è che ha avuto un parere contrario cioe’ l’ha considerata un floppy ed inopportuna. Una iniziativa che doveva essere presa molto tempo prima per cercare di tamponare le tendenziose notizie condite di odio e le cattiverie che quotidianamente investivano, ed investono tutt’ora la nostra Repubblica, attraverso la “carta “ stampata Italiana. C’è chi dice che il Governo ha fallito, tanto per mantenere la politica del “Bastian Contrario”, mentre invece sbagliano coloro che in questo momento “remano” contro il paese, criticando tutto e tutti , ogni iniziativa presa o non presa sperando in un suo fallimento totale soprattutto economico, forse perché sperano di poter rialzare la testa, quella testa che gli elettori hanno costretto loro di tenere bassa Se un errore il nostro Governo la ha fatto ,lo ha fatto, a veder mio, nei modi. La sede della conferenza stampa invece di un Albergo Romano, peraltro vicino a Montecitorio , sarebbe potuta essere la nostra Ambasciata , insomma avremmo potuto giocare in casa . Forse avrebbe avuto risultati più incisivi .Inoltre questa conferenza dovrebbe essere solo l’inizio del modo di comunicare per la nostra Repubblica . Dovrebbe , perché la cosa non resti cosa morta, essere seguita periodicamente dal lancio di veline , sempre tramite l’ufficio stampa dell’Ambasciata ( se non c’è lo si istituisca subito) alle varie agenzie giornalistiche italiane ,veline che riportino le notizie provenienti direttamente da San Marino sull’operato del Congresso di Stato del Governo del C.G.G.. Forse gli organi d’informazione avrebbero più pressione con più considerazione ed attenzione per il nostro paese . Un modo di comunicare che vale la pena di provare vista l’inadeguatezza sin ora di far sentire la nostra voce che possa per lo meno minimamente contrastare la mole di notizie che quotidianamente ci propina la stampa e non solo , più o meno attendibili , d’oltre confine.
Paolo Forcellini direttore de lo Stradone