I carabinieri della Compagnia di Meldola hanno arrestato un 28enne, ritenuto presunto responsabile di una serie di reati: atti persecutori, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per precedenti episodi di maltrattamenti, avrebbe aggredito nuovamente il padre convivente, che ha chiesto aiuto segnalando l’episodio alla Centrale Operativa dell’Arma. L’intervento è avvenuto nella serata di domenica 15 giugno, quando sul posto sono giunti i militari del Nucleo Radiomobile e una pattuglia di supporto da Civitella di Romagna.
All’arrivo dei carabinieri, il 28enne – in evidente stato di alterazione dovuta, con ogni probabilità, all’abuso di alcol e stupefacenti – ha opposto resistenza al tentativo di contenimento mentre cercava di colpire nuovamente il padre. È stato bloccato all’esterno dell’abitazione.
Durante i successivi accertamenti, all’interno del bagno nella sua disponibilità, è stato rinvenuto un involucro contenente circa 24 grammi di cocaina, immediatamente sequestrati.
Il giovane è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Forlì, trasferito nella casa circondariale di Rimini. L’udienza di convalida dell’arresto, tenutasi il pomeriggio successivo davanti al giudice del Tribunale di Forlì, ha confermato l’arresto e disposto la prosecuzione della custodia in carcere.